“Il Digital Green Certificate sarà un aiuto concreto per gli Stati membri a riprendere la circolazione in modo sicuro, responsabile e che sia di beneficio per tutti”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, alla presentazione di un certificato vaccinale europeo, sottolineando che i “dati verranno riconosciuti reciprocamente negli Stati membri”.
“Si tratta di un approccio a livello Ue per il rilascio, la verifica e l’accettazione di certificati per facilitare la libera circolazione all’interno dell’Ue, basato su un rigoroso rispetto della non discriminazione e dei diritti fondamentali dei cittadini dell’Unione”, spiegano da Bruxelles. “Sarà definito un quadro tecnico a livello dell’Ue, da mettere in atto entro metà giugno, per garantire la sicurezza, l’interoperabilità e il pieno rispetto della protezione dei dati personali. Consentirà inoltre di estendere la possibilità a certificati compatibili rilasciati in paesi terzi”, aggiunge la Commissione europea.
“Con il certificato verde l’obiettivo è ripristinare la circolazione in modo sicuro, responsabile e che dia fiducia a tutti”, ha dichiarato la presidente della Commissione europea spiegando che “l’obiettivo è quello di riaprire. Io mi fido di AstraZeneca, mi fido del loro vaccino – ha detto Ursula von der Leyen – Ema farà un’altra dichiarazione domani e sono convinta che permetterà di chiarire la situazione”.
“Il Digital Green Certificate -ha concluso Von der Leyen- mostrerà se una persona è stata vaccinata, se ha avuto un recente test negativo o se ha sviluppato gli anticorpi in seguito alla guarigione dal virus”.
– Agenzia DiRE –