Il Sars-Cov-2 ha superato i 13,8 milioni di contagi nella giornata di venerdì, nello specifico sono 13.805.296 i casi confermati stando ai dati della Johns Hopkins University, con un aumento di oltre 200 mila casi, di cui un terzo negli Stati Uniti, nelle ultime 24 ore. Il numero dei decessi a livello globale ha superato quota 600 mila, ma si ritiene che i dati, sia degli infetti che dei morti, possa essere più elevato a causa dei ritardi nella fornitura dei dati, nonché nel diversificato utilizzo dei test. Attualmente i dieci Paesi più colpiti per numero di casi sono: Stati Uniti, Brasile, India, Russia, Perù, Sudafrica, Messico, Cile, Regno Unito e Iran.
I numeri americani. Oltre 68 mila casi di contagio nelle ultime 24 ore. È il nuovo bollettino record che arriva dagli Stati Uniti, dove si sono registrate oltre 900 vittime. Così, il bilancio dei morti raggiunge quota 138.201, mentre i casi positivi nel Paese superano abbondantemente i tre milioni e mezzo. Una crisi sanitaria che non accenna ad allentare la propria corsa. Secondo l’agenzia Reuters, i numeri reali sarebbero superiori a quelli forniti dalla John Hopkins, con i contagi che sarebbero saliti di oltre 77 mila unità nelle ultime 24 ore.
Le nuove misure in Israele. L’esecutivo israeliano ha reintrodotto nuove importanti restrizioni al fine di contenere la nuova ondata del Covid-19 nel Paese. Le misure, anticipate dal quotidiano Times of Israel, prevedono il divieto di riunione con oltre dieci persone negli spazi pubblici e di oltre venti all’aperto. Tuttavia, non è chiaro se quest’ultime si applicheranno anche alle comunità religiose. I vari ministeri israeliani saranno chiusi al pubblico e i servizi saranno disponibili solo online, mentre i locali di ristorazione potranno offrire solo servizi di takeaway, mentre solo supermercati e farmacie avranno la possibilità di rimanere aperti. Nella giornata di mercoledì sono stati registrati oltre mille e settecento casi, il dato più alto in Israele da inizio della pandemia.
I dati russi. Sono oltre dodicimila i decessi causati dal Covid-19 in Russia con un aumento di 186 persone nelle ultime 24 ore. A preoccupare è anche il numero dei contagiati, aumentati di oltre seimila unità nell’ultima giornata, portando così il computo totale degli infettati a 759.203.
Il milione indiano. Secondo quanto riportato dalle autorità sanitarie locali, l’India ha superato nella giornata di venerdì il milione di casi accertati contagiati dal nuovo Coronavirus. Secondo i dati comunicati dal ministero della Salute, i decessi hanno superato le venticinque mila unità. Nelle ultime 24 ore i casi di contagio confermati sono stati quasi trentacinque mila, mentre si contano oltre settecento vittime.
La situazione cinese e i dati europei. Il capoluogo dello Xinjiang è ferma l’unica linea della metropolitana e sono stati cancellati tutti i voli in uscita e in entrata. Queste misure sono state prese al seguito del rivelamento di nuovi casi di contagio da Covid-19, dove oltre 130 persone sono sotto osservazione. Non diversa la situazione in Europa, dove si registrano nuove misure restrittive e nuovi casi di contagio.
In Catalogna il governo regionale ha adottato nuove limitazioni alla circolazione in tutta l’area regionale, compresa Barcellona. Nello specifico le istituzioni locali hanno chiesto ai residenti di “restare in casa” dopo che sono aumentati i casi affetti dal nuovo Coronavirus. “evitare le riunioni sociali, le uscite notturne e le attività culturali” è l’indicazione data dalla regione catalana, che ha anche vietato l’assembramento di più di dieci persone sia in pubblico che in privato. Anche in Germania la situazione mostra una accelerazione del virus. Infatti, è stato registrato un aumento di oltre cinquecento nuovi casi nella giornata di venerdì. Rimane contenuto il dato dei decessi che rimane stabilmente sotto le dieci unità.
I “lockdown locali” inglesi. Dalla giornata di sabato nel Regno Unito le autorità locali avranno la possibilità di imporre lockdown locali e introdurre misure restrittive nelle loro aree di competenza. Tale misura permetterà di “agire più velocemente” dove fosse necessario intervenire qualora i casi di Covid-19 aumentassero. L’annuncio arriva dallo stesso Primo Ministro britannico, Boris Johnson: “Avranno la facoltà di chiudere specifici luoghi pubblici e cancellare eventi”. Tuttavia, anche queste misure potrebbero non essere sufficienti e, per tale motivo, l’esecutivo britannico annuncerà nuovi strumenti per i livelli locali finalizzati al contrasto del Covid-19.