Attualità
Attualità

Covid, 2.079 nuovi casi e 88 decessi nelle ultime 24 ore

Scritto da Redazione
scritto da Redazione

Tasso di positività resta invariato rispetto a ieri e si attesta intorno all’1%

Personale medico a lavoro in laboratorio

Sono 2.079 i nuovi casi di Covid rilevati in Italia nelle ultime 24ore per 205.335 tamponi tra molecolari e antigenici e 88 decessi. Il tasso di positività è all’1%, invariato rispetto a 24 ore fa. Ieri i contagi erano stati 2.199 per 218.738 tamponi e 77 morti. Sono i dati diffusi nel bollettino giornalieri della Protezione civile e del Ministero della Salute.

I numeri del Covid. In totale i casi dall’inizio dell’epidemia sono 4.239.868, i morti 126.855. I dimessi ed i guariti sono invece 3.943.704, con un incremento di 7.616 rispetto a ieri, mentre gli attualmente positivi scendono a 169.309, in calo di 5.626 nelle ultime 24 ore. 

Ricoveri e terapie intensive. Sono 626 i posti letto occupati in terapie intensiva per pazienti Covid in Italia, 35 in meno rispetto a ieri. Ammontano invece a 4.153 i ricoveri ordinari, 229 in meno nelle ultime 24 ore. In isolamento domiciliare ci sono 164.530 persone (-5.362).

0 commento
0
FacebookLinkedinStampa

Articoli correlati

Pausa pranzo, l’inflazione frena il consumo, non la...

INPS ottiene la prestigiosa certificazione ISO 27001 per...

INPS: Osservatorio mercato del lavoro, ad Aprile +476...

INPS: Protocollo d’intesa per l’istituzione della Rete del...

L’INPS ottiene la Certificazione di Parità di genere

Cisco Cyber Threat trends report 2024: furto di...

Epar lancia voucher di 1.000 euro per figli...

Il Presidente del Nursing Up De Palma risponde...

Giornata Nazionale di Confcommercio “Legalità, ci piace!”

Il grano: protagonista del doppio appuntamento in Confagricoltura...

Lascia un commento

Salva il mio nome, email e il sito in questo browser per i prossimi commenti.

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Accetta

LEGGI ANCHE...

Papà tiene per mano suo figlio mentre fanno una passegiata
Lavoro Primo piano
Assegno unico e universale, Inps: nel 2024 erogati 13.153,9 milioni di euro

Nei primi otto mesi del 2024 sono stati erogati alle famiglie assegni per 13.153,9 milioni di euro, che si aggiungono ai 18.211,5 milioni del 2023 e ai 13.223,1 milioni di erogazioni di competenza del 2022. 

Sono 6.246.532 i nuclei familiari che hanno ricevuto l’assegno per il 2024, per un totale di 9.899.726 figli.

Ad agosto 2024 l’importo medio per figlio, comprensivo delle maggiorazioni applicabili si attesta su 172 euro, e va da circa 57 euro per chi non presenta ISEE o supera la soglia massima (che per il 2024 è pari a 45.574,96 euro) a 224 euro per la classe di ISEE minima (17.090,61 euro per il 2024).

Magazzino con cibo e beni di prima necessità
Economia Primo piano
Commercio estero, Coldiretti: l’agroalimentare cresce in controtendenza (+8%)

Le esportazioni agroalimentari crescono dell’8% nel 2024 in controtendenza rispetto al dato generale, che vede una sostanziale stagnazione dei movimenti (-0,6%), nonostante le tensioni internazionali e il rischio di nuovi blocchi. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti sui nuovi dati Istat relativi al commercio estero nei primi otto mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2023.

Nel periodo gennaio-agosto – riporta Coldiretti in una nota – il valore delle esportazioni di cibo tricolore ha superato i 45 miliardi di euro, con la concreta possibilità di raggiungere quota 70 miliardi per la fine dell’anno, se il trend di crescita dovesse proseguire.

La crescita più sensibile – rileva Coldiretti – si registra verso i paesi Extra Ue, con un +14%, che scende al +4% se si considera la sola Unione Europea. La Germania resta il primo mercato di sbocco dei prodotti alimentari italiani (+3,6%), tallonata dagli Stati Uniti grazie anche a un aumento delle esportazioni del 19% nei primi otto mesi. Lieve incremento anche per la Francia e il Regno Unito, mentre per Russia e Cina si registra un +21% e un +17%.

Un risultato che potrebbe ulteriormente aumentare se l’Italia riuscisse a colmare il gap logistico che costa oltre 90 miliardi l’anno, di cui 9 solo per l’agroalimentare a causa di infrastrutture inefficienti e totalmente sbilanciate a favore del trasporto su gomma. Basti ricordare che il costo medio chilometrico nazionale per le merci del trasporto pesante è pari a 1,12 euro/ chilometro, più alto di Paesi come la Francia (1,08 euro/chilometro) e la Germania (1,04 euro/chilometro) secondo l’analisi di Coldiretti su dati del Centro Studi Divulga.