Secondo i dati forniti dal Ministero della Salute, nella giornata odierna in Italia si registrano 15.479 nuovi casi di Covid a fronte di 297.128 tamponi (molecolari e antigenici) effettuati con un tasso di positività che si attesta al 5,2%, in aumento dello 0,5% rispetto a ieri quando era al 4,8%. Il numero delle vittime nelle ultime 24 ore è di 353 unità a fronte dei 347 decessi registrati nella giornata di ieri.
La situazione negli ospedali. Sono 2.059 i posti di terapia intensiva occupati per Covid in Italia, 14 in più rispetto a ieri. Ammontano invece a 17.831 i ricoveri ordinari con sintomi, 132 in meno rispetto a 24 ore fa.
Istituto superiore di sanità: “E’ allarme varianti: rimanere a casa il più possibile”
“È fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile. Si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine”. E’ quanto evidenzia la bozza del monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità e del Ministero della Salute.
“In Europa – spiega il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa organizzata dal ministero della Salute sull’analisi del monitoraggio regionale della Cabina di regia – c’è una circolazione del virus in tutti i Paesi. In Italia si segnala una leggera ricrescita in corso ma siamo in una posizione abbastanza favorevole rispetto all’incidenza di altri paesi, ma l’epidemia è soggetta ad ondate e quindi bisogna sempre avere grande attenzione”.
“Si segnala inoltre – ha sottolineato Brusaferro – una leggera ricrescita dei casi tra i più giovani, un elemento da approfondire. L’andamento epidemiologico mostra un rallentamento per quanto riguarda gli over 80 e questo dimostra i primi effetti della campagna vaccinale – spiega il direttore dell’Iss – dimostrando quanto è importante la vaccinazione”.