Si chiama Marco Bestetti, ha 32 anni ed è il nuovo cavallo di punta di Silvio Berlusconi. Milanese doc, il giovane Bestetti è stato investito dall’ex Cavaliere del titolo di Commissario di Forza Italia Giovani durante la scorsa estate e, a detta di fonti vicine a Fi, sarebbe lui il prescelto per traghettare verso il futuro il partito, ma la strada è tutt’altro che in discesa. Come confermano i sondaggi (Fi 5%-6%), è infatti innegabile la zona d’ombra in cui Forza Italia si muove ormai da tempo, rilegato ad un ruolo tutt’al più marginale sul palcoscenico della politica italiana. Che sia Bestetti l’attore protagonista disegnato per far tornare Fi sotto le luci della ribalta?
Chi è Marco Bestetti. L’essere fieramente milanese non è la sola cosa che lo accomuna a quello che si potrebbe definire il padre politico, Silvio Berlusconi. Come l’ex Cavaliere, anche Bestetti può vantare un esordio in politica fiammante, nonostante la giovane età. Nato e cresciuto a Milano, consegue la laurea in Giurisprudenza alla Cattolica ed è proprio durante gli anni universitari che ha inizio la sua militanza politica. Dopo aver aderito prima al movimento giovanile Forza Italia Giovani e poi a quello accademico Studenti per le Libertà, arrivano i primi successi politici: “nel 2011 – si legge su Linkiesta – è il primo degli eletti nella lista del “Popolo della Libertà” al Consiglio di Zona 7 di Milano” e subito dopo, nel 2012 assume l’incarico di Coordinatore cittadino di Forza Italia Giovani, ruolo che rivestirà fino al 2016.
La svolta arriva nel 2016, quando Bestetti viene eletto Presidente del Municipio 7 della sua città. Si tratta di un vero e proprio successo politico: candidato per il centrodestra unito, il giovane laureato vince le elezioni al primo turno con un notevole 42,3 % (pari a 28.852 voti). A guidarlo nella sua agenda politica sono – stando a quanto da lui stesso scritto sul suo sito personale – da sempre valori quali “la sicurezza e la legalità”, ma anche un’attenzione particolare verso il miglioramento del trasporto pubblico e il decoro urbano, rispetto al quale da tempo sostiene “tolleranza 0 verso gli abusivi”.
Gli anni di militanza in Forza Italia Giovani e i risultati ottenuti sul territorio milanese permettono così al Presidente del Municipio 7 di farsi notare dai vertici di Fi, nonché dallo stesso Silvio Berlusconi. È sua infatti la decisione di porlo alla guida di Forza Italia Giovani, nominandolo Commissario nazionale del movimento. A ribadire la stima verso Bestetti sono intervenuti anche altri esponenti di Fi, come Anna Maria Bernini e Mariastella Gelmini, che hanno accolto con entusiasmo la nomina di Bestetti, in quanto convinte che “entusiasmo, esperienza e fedeltà ai nostri valori – riporta Adkronos – sono alla base dell’appartenenza a Forza Italia, e siamo certe – hanno aggiunto – che Bestetti è la persona giusta per rafforzare il nostro movimento giovanile”.
“Per me sarà un onore coordinare a livello nazionale i giovani di Forza Italia”. Non ha nascosto il proprio entusiasmo il neo Commissario nazionale, giurando dalla sua pagina facebook fedeltà al partito e ribadendo l’“impegno per contribuire ad assicurare a Forza Italia un nuovo slancio di energia ed entusiasmo”. Ma, belle parole e entusiasmi a parte, non manca chi, tra i più maliziosi, sospetta in una prossima “rottamazione” da parte del giovane alfiere di Forza Italia Giovani ai danni dei vertici del partito. Accuse dalle quale però Bestetti non si sente toccato in alcun modo: “Non esiste rottamazione. Non ci interessa dividerci per generazioni perché il partito è unico, il leader è unico, ma dobbiamo tutti quanti insieme fare bene per il nostro partito” ha infatti dichiaro in occasione dell’ultima edizione di Everest, la festa di Forza Italia Giovani, organizzata lo scorso settembre.