Giuristi, tecnici, economisti. La spazio, inteso proprio come l’universo, è vasto e c’è posto davvero per tutti. Certo, con una precisa specializzazione. La pensano così Sioi, la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale, l’Agenzia Spaziale Italiana e l’Istituto di Studi Giuridici Internazionali del Cnr che organizzano il Master in Istituzioni e Politiche Spaziali. Iniziato sei anni fa, con sede a Roma, ha appena dato il via alla nuova edizione, che durerà fino a luglio. Ecco qualche notizia in più.
Obiettivi – Il corso ha lo scopo di fornire una preparazione specialistica e una formazione pratico-professionale nel campo delle Istituzioni e delle Politiche Spaziali, con particolare riferimento alle discipline giuridiche, politiche ed economiche sui temi dell’esplorazione e dell’utilizzo dello spazio extra-atmosferico. Una parte significativa del programma è dedicata alla politica spaziale europea, con riferimento al ruolo dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e ai programmi europei di navigazione satellitare Galileo e di osservazione della Terra Gmes sviluppati in collaborazione con l’Unione Europea.
Scopo del master è preparare giovani laureati a operare, con funzioni di responsabilità, nelle Organizzazioni e Istituzioni internazionali, Agenzie nazionali e internazionali, Imprese e Istituti di ricerca. Dagli obiettivi delle politiche spaziali, tutt’ora in corso di evoluzione, discende infatti l’esigenza di un’azione immediata con ricadute giuridiche, economiche, sociali e di sicurezza.
Destinatari – “Si tratta di un percorso unico che va a collocarsi in un vuoto formativo italiano ed europeo – spiega Gabriella Arrigo, responsabile Relazioni Internazionali Asi -. Ci rivolgiamo ai giovani che vogliono entrare nel mondo del lavoro pubblico, privato e industriale”. Il Master infatti è rivolto ai laureati in tutte le discipline o ai laureandi che conseguiranno il titolo entro il termine del corso e ai pubblici funzionari. Possono essere ammessi anche candidati in possesso di titoli di studio conseguiti all’estero.
Nel corso ci sono per esempio laureati in astrofisica, ma anche giuristi, laureati in scienze politiche e chi proviene anche dalla Marina. Insomma, basta essere pronti per studiare materie come ‘I Satelliti e le Piattaforme orbitanti’, oppure leggere libri sui Lanciatori e l’esplorazione spaziale.
Materie – Il corso di Master dura cinque mesi, e prevede un’attività formativa pari 400 ore suddivise tra lezioni frontali e studio individuale. Sono poi previste verifiche intermedie e una finale. Alle lezioni, che si svolgono da febbraio a luglio il lunedì e martedì dalle 14.00 alle 18.00, sono poi affiancate visite presso alcune sedi di Agenzie Spaziali nazionali ed internazionali e società che operano nel settore. Al termine del percorso, che ha un costo di circa 4mila euro, è previsto un periodo di tirocinio curriculare della durata di tre mesi presso Organizzazioni o Istituzioni internazionali, Amministrazioni ed Enti pubblici e Imprese.
L’Asi, l’agenzia spaziale italiana (di cui vi abbiamo già parlato qui www.kongnews.it/samantha-cristoforetti-lastronauta-italiana) conferisce poi ad un partecipante che ha ottenuto il titolo di Master in Istituzioni e Politiche Spaziali, una borsa di studio di 24mila euro per lo svolgimento di una ricerca presso l’Espi, European Space Policy Institute, con sede a Vienna, della durata di 12 mesi.
Per saperne di più – www.sioi.org