Lavorare negli Stati Uniti è un desiderio di molti e a quanto pare il “sogno Americano”, complice anche la crisi, è ancora presente. New York rappresenta una delle mete più ambite. Una specie di mito del riscatto. In passato era il punto di passaggio per tutti gli immigrati del mondo. Ellis Island, con la Statua della Libertà, raccoglie l’elenco degli immigrati Italiani e di altre nazioni, che negli ultimi secoli hanno scelto di dare una svolta e una speranza alla propria vita negli USA.
L’Economia della Grande Mela –New York rappresenta la città cosmopolita per eccellenza. Una delle città guida dell’economia mondiale. Da sola produce un PIL lordo di 1.300 miliardi di dollari, il più alto tra le città degli Stati Uniti. Banche, attività finanziarie, assicurazioni, agenzie immobiliari e studi legali sono i principali pilastri dell’economia. Inoltre sono presenti numerose multinazionali di tutti i settori produttivi che hanno una sede nella città in cui ha sede Wall Strett: la Borsa valori per eccellenza.
New York è anche una città di porto che svolge un ruolo economico di assoluto rilievo e che movimenta un’enorme quantità di merci provenienti da tuto il mondo. Il settore dell’editoria, soprattutto televisiva, inoltre, è uno degli altri ambiti economici di punta. Hanno sede a New York, studi televisivi come la ABC, CBS, NBC che sono produttori di molte serie TV famose in tutto il mondo. Ma anche l’editoria cartacea e online è molto presente come le note testate, The New York Times e McGraw-Hill. Infine il turismo rappresenta una parte importante della città: nel 2012 la città ha ospitato oltre 52 milioni di turisti, un incremento del 2,1% che rappresenta un impatto per l’economia locale di oltre 55 miliardi di dollari.
Trovare Lavoro – Sono moltissime le offerte di lavoro che propone New York. Sul sito lavorareanewyork.it si offre lavoro per interpreti italiani, figure amministrative, professori e assistenti. E non mancano ruoli che richiedono meno esperienza come camerieri, hostess, cuochi, pasticceri e commessi. Un sito creato dal New York Times e Monster offre un motore di ricerca per tutte le offerte disponibili. www.nytimes.com/jobs.
Qual è il salario medio? In ambito IT gli stipendi variano a seconda della mansione: si va dai software engineer, developer o programmatori che percepiscono circa 100.952 dollariad un semplice assistente amministrativo che prende 38.777 dollari. Altre categorie come il barista (50.000 dollari), l’oftalmologista (300-800.000 dollari), ilnetturbino (44.200 dollari), lo chef di medio livello (45-100.000 dollari), il cuoco in un fast food (18.700 dollari), il lavapiatti (18.000 dollari) e infine interpreti e traduttori (55.000 dollari).
Gli stipendi variano a seconda dell’esperienza, degli anni di lavoro e dall’azienda per il quale si lavora. Una nota importante per quanto riguarda la ristorazione e il settore dei servizi, è che gli stipendi variano anche a seconda delle “mance”, che rappresentano una stabile consuetudine consolidata nei Stati Uniti (segno di educazione), dove oltre al conto che si paga, a discrezione del cliente si lascia un surplus pari al 15% (o più) ai camerieri. Gli stipendi vengono pagati con cadenza settimanale non mensile come da noi.
Visto – Il Governo USA ha norme molto severe in termini di rilascio dei visti di lavoro. Ma non sono insuperabili. Se si riesce a trovare un’azienda che intende assumerci si occuperà lei di richiedere il Visto per noi facendoci da sponsor, cioè da garante, e il gioco è fatto. A New York e nel New Jersey sono molte le imprese piccole o grandi gestite da italiani o da figli di italiani che spesso si dimostrano molto disponibili nell’offrire aiuto ai connazionali in cerca di un lavoro. I Visti di lavoro sono di categoria H e si differenziano per tipologie: per chi ha un lavoro specializzato, per infermieri, per tirocinanti ecc.. Per avere maggiori informazioni potete visitare la pagina web www.vistoamericano.eu che vi darà tutte informazioni che desiderate in materia di visti.
Tentare la fortuna – Gli USA, se da una parte sono molto severi in tema d’immigrazione, dall’altro alimentano ancora il “Sogno Americano” e la possibilità che la fortuna possa fare la sua parte nella vita delle persone. La Green Card Lottery è la fortuna che bussa alla porta di più di 50.000 persone ogni anno, dando ai vincitori l’autorizzazione a vivere e lavorare permanentemente in America, con la propria famiglia al seguito. Per i cittadini italiani sono circa 700 le card disponibili ogni anno. La lotteria si svolge solitamente in tre mesi dell’anno. L’iscrizione è completamente gratuita e gestita dal governo USA, quindi attenzione se qualcuno vi chiedesse soldi, si tratterebbe di una truffa. Il sito ufficiale della lotteria è www.dvlottery.state.gov.
Come trasferirsi – Un volo di solo andata per New York costa dai 250 in su e dipende molto dal periodo di prenotazione. In USA la moneta utilizzata è il dollaro e il cambio per un euro varia dai 1,27 ai 1,34 circa. Per chi non vuole spendere molto può affittare una camera o condividere un appartamento con amici. Sono moltissime le offerte che potete trovare su internet ma, per chi vuole, può sempre affidarsi a un’agenzia immobiliare. Un sito interessante per gli alloggi è questo: newyorkcity.sublet.com.
Link Utili – Per avere maggiori informazioni sui stipendi medi dei vari settori visita il sito sognandonewyork.com che dà un elenco dettagliato clicca qui. Per qualsiasi informazione di tipo burocratico o legislativo potete sempre visitare il sito dell’ambasciata americana: italy.usembassy.gov.