La struttura
Situata in una zona centrale della città di Pescara, nei pressi del Centro Convegni Ex-Aurum e della pineta dannunziana, a pochi metri dal mare, la Casa Albergo è una struttura moderna e funzionale che offre integrazione sociale e sicurezza personale e che si caratterizza per la qualità dei numerosi servizi offerti agli ospiti anziani autosufficienti.
I posti disponibili
-28 camere singole (pari a posti 28)
-1 camera matrimoniale (pari a posti 2)
La comunità
La vita nella comunità prevede numerosi momenti durante i quali vengono svolte attività ricreative, culturali e sportive, al fine di favorire integrazione e socialità fra gli ospiti. Particolare attenzione è rivolta all’attività fisica, seguita da personale specializzato. Accanto all’assistenza medica e
infermieristica, la struttura garantisce vitto, alloggio, servizi comuni, assistenza sociale, dietetica, ginnastica, cinema, teatro, conferenze.
A chi è rivolto
§ pensionati, ex dipendenti pubblici, e ai loro coniugi o conviventi;
§ genitori dei lavoratori pubblici, iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, che abbiano età pari almeno a 65 anni e loro coniugi conviventi, nei limiti della disponibilità residua dei posti non occupati dalla prima categoria di partecipanti.
I richiedenti devono essere in situazione di completa autosufficienza psicofisica; le condizioni di autosufficienza sono accertate, prima dell’ammissione alla Casa Albergo, da una apposita Commissione medico – amministrativa.
La domanda
Si può accedere alle modalità di presentazione delle domande, per ciascuna delle predette categorie di possibili partecipanti, attraverso il seguente link: Bando Casa Albergo “La Pineta” o attraverso il percorso: www.inps.it – Avvisi, Bandi e Fatturazione – Welfare Assistenza e Mutualità – Bandi.
“La Casa Albergo di Pescara – dichiara il Direttore regionale INPS Abruzzo, Luciano Busacca – è un vero modello di ospitalità perché in essa si concentrano servizi di elevata qualità, a partire da quelli sociosanitari, erogati 24 ore su 24 ore, oltre quelli alberghieri, diurni e notturni, e di animazione e ricreazione sociale. Dalla fine del periodo pandemico sono stati effettuati diversi bandi di concorso e con la riapertura del termine di presentazione delle domande, la Direzione regionale si pone l’obiettivo di pervenire, nel più breve tempo possibile, al risultato di ospitare quante più persone aventi diritto, per la piena occupazione della splendida Struttura sociale “.