Cresce l’indice di fiducia delle imprese e dopo 4 mesi si arresta quello dei consumatori.
I dati Istat indicano che a marzo l’indice del clima di fiducia dei consumatori diminuisce mentre l’indicatore del clima di fiducia delle imprese sale. “L’evoluzione negativa del clima di opinione dei consumatori – sottolinea l’Istituto di Statistica – sintetizza il deterioramento sia del clima personale sia di quello corrente; il clima economico rimane sostanzialmente stabile e quello futuro registra un incremento marginale . Quanto alle imprese, l’indice di fiducia aumenta in tutti e quattro i comparti economici indagati, seppur con intensità diverse”. Nel comparto dei servizi di mercato, si osserva un aumento di tutte le componenti ad eccezione delle attese sugli ordini che sono riviste in diminuzione. Con riferimento al commercio al dettaglio, tutte le variabili registrano una dinamica positiva; si segnala che l’indice di fiducia aumenta nella grande distribuzione, mentre cala nella distribuzione tradizionale. In base ai giudizi forniti dagli imprenditori del comparto manifatturiero sui fattori negativi che condizionano l’export, nel primo trimestre 2024 si stima un lieve aumento della percentuale di imprese con difficoltà nell’export. “Dopo il calo registrato lo scorso febbraio, a marzo 2024 il clima di fiducia delle imprese – commenta l’Istat – torna ad aumentare rimanendo comunque al di sotto della quota raggiunta a gennaio 2024. L’aumento dell’indicatore complessivo rappresenta un diffuso miglioramento della fiducia in tutti i comparti economici indagati”.