Nel Contratto delle Cooperative Industriali di Legacoop Produzione e Servizi, Federlavoro e Servizi Confcooperative, PSL AGCI, questa mattina si è sottoscritto un accordo sindacale con Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil che prevede un aumento salariale dal 1° giugno 2023 di 123,40 euro mensili. Lo comunica in una nota il Segretario nazionale Fim Cisl, Ferdinando Uliano.
Come previsto dal Contratto – spiega Uliano – dopo la comunicazione Istat che ha riscontrato che l’importo relativo all’adeguamento Ipca 2022, al netto degli energetici importati, è risultato pari a 6,6 %, superiore all’incremento retributivo complessivo di riferimento stabilito nel CCNL per il 2023 del 1,44 % (27€ per il liv C3), si è attivata la clausola di salvaguardia e gli aumenti saranno adeguati al valore IPCA consuntivato.
L’aumento mensile del 6,6% riguarderà tutti i livelli in rapporto ai minimi contrattuali e l’adeguamento degli importi delle indennità di trasferta e reperibilità. L’intesa contrattuale rappresenta un risultato importante che come sindacato abbiamo ottenuto, per la tutela del potere d’acquisto dei salari delle lavoratrici e dei lavoratori, fortemente colpiti dagli alti tassi di inflazione.