L’accompagnamento alla crescita delle aziende «deve basarsi sulla trasparenza e sulle giuste prassi. Solo così si innescano quei meccanismi virtuosi che attivano l’innovazione e aumentano la competitività».
Si sintetizza così l’osservazione di Daniela Sabatino, presidente di Time Vision, ente di formazione e agenzia per il lavoro operativa in Campania, Puglia, Lazio e Lombardia, all’indomani del caso di cronaca di rilevanza nazionale sulla Formazione 4.0.
«Le notizie che giungono dal nostro territorio, sulle quali non entriamo nel merito, certi del lavoro della magistratura e dell’accertamento di ogni eventuale responsabilità nelle opportune sedi, ci invitano ad una riflessione profonda su un settore, come quello della formazione, troppo spesso ritenuto, in modo sbagliato, particolarmente legato all’assenza di trasparenza».
«Voglio ribadire con forza – continua la presidente Sabatino – che non è questa la verità. La verità quotidiana è che il settore della formazione aziendale vive di trasparenza, di serietà e di attenzione verso le richieste delle aziende che hanno necessità formative. Sono questi i punti di partenza su cui poter costruire percorsi di crescita reali, che possano rendere più competitive le aziende e più sicuri i lavoratori».
«Il piano Industria 4.0 ed i suoi prossimi sviluppi, rappresentano una grande opportunità di crescita per le piccole, medie e grandi imprese italiane e, strumenti come il credito di imposta possono far parte di una strategia industriale di ampio respiro. Strumenti che devono essere impiegati correttamente, da qui il nostro appello al sistema imprenditoriale – conclude la presidente di Time Vision – di essere il primo protagonista di quel meccanismo virtuoso di crescita reale, che coinvolga tutti gli attori del processo, in modo trasparente e innovativo. Solo così si potrà di nuovo guardare al futuro con determinazione e fiducia».