NexumStp, attiva in tutta Italia nella consulenza aziendale, fiscale, legale e del lavoro con circa 22 mila PMI assistite, ha investito una quota di minoranza in Xbooks LTD che ha sede a Londra e ha di recente costituito una società sussidiaria in Italia. Con il software CryptoBooks (https://cryptobooks.tax), la startup raccoglie e gestisce a fini fiscali le informazioni circa l’uso delle criptovalute la cui regolamentazione è alle porte anche in Italia.
Marco Nardini, Equity Partner e coordinatore del dipartimento fisco e societario di NexumStp dice: “Siamo orgogliosi di entrare in una realtà innovativa come Xbooks e di essere tra i pionieri nel mondo degli studi professionali a gestire grazie a questa partnership una tecnologia avanzata, al servizio delle imprese e dei privati che supportiamo. Il mercato delle criptovalute è in grande fermento e la sua evoluzione molto rapida. In questo modo, NexumStp sarà preparata a cogliere anche questa sfida”.
Oggi le transazioni in criptovalute effettuate a livello globale avvengono per il 25% in Europa (fonte Chainanalysis). “Si tratta di transazioni completamente diverse da quelle della finanza tradizionale, per questo non è semplice inquadrarle all’interno degli attuali obblighi di compliance. – afferma Federico Pacilli, Ceo e founder di CryptoBooks – Con la nostra piattaforma siamo in grado di colmare i gap delle soluzioni esistenti sul mercato, rispondendo ad una esigenza che sarà sempre più stringente. L’ingresso di un gruppo affermato, capillare e attento al cambiamento come NexumStp ci riempie di soddisfazione“.
Grazie a CryptoBooks, privati e aziende che utilizzano le criptovalute per pagamenti o investimenti, hanno la possibilità di generare report di tutte le transazioni eseguite, classificarle, calcolare plusvalenze/minusvalenze, al fine di acquisire tutti i dati contabili necessari per redigere le dichiarazioni fiscali o i bilanci aziendali. La procedura è intuitiva e conforme alle normative e alle disposizioni fiscali del proprio paese di riferimento.