Il Comitato Centrale per l’Albo nazionale degli Autotrasportatori ha comunicato che a partire da martedì 6 giugno 2022 si avvierà la procedura di riduzione compensata dei pedaggi autostradali per i transiti effettuati nell’anno 2021.
È stata appena pubblicata in Gazzetta Ufficiale, inoltre, la delibera del Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili con le disposizioni che chiariscono i criteri, le modalità e le regole relative al rimborso.
Alla riduzione dei pedaggi sono destinati circa 8,5 milioni di euro, cui si aggiungono 140 milioni di euro dal riparto del fondo per l’autotrasporto, 20 milioni di euro del DL del 1° marzo 2022 e 15 milioni di euro del DL del 21 marzo scorso.
Potranno richiedere il beneficio per i costi sostenuti le imprese, le cooperative a proprietà indivisa, i consorzi, le società consortili e i raggruppamenti. Sono ammessi alla riduzione i veicoli Euro 6, Euro 5, Euro 4 o superiore o ad alimentazione alternativa o elettrica. La riduzione è commisurata al valore delle fatture ricevute da ciascuna delle società che gestisce i sistemi di pagamento dei pedaggi.
Ciascuna impresa ha diritto al rimborso purché il totale delle fatture ricevute nell’anno e relative ai soli pedaggi ammonti almeno a 200mila euro. In nessun caso la riduzione può essere superiore al 13% del valore del fatturato annuo. Le percentuali di rimborso previste premiano i veicoli più ecologici e sono differenziate anche per i volumi dei transiti.
È possibile avviare la procedura attraverso il Portale dell’Albo nazionale degli Autotrasportatori (per i clienti DKV stanno procedendo gli uffici per conto delle aziende associate al Consorzio)
La procedura si articola in due fasi. La Fase 1 è quella della prenotazione della domanda e va, come anticipato, dalle ore 9 del 6 giugno 2022 e fino alle ore 14 del 12 giugno 2022; la Fase 2, quella dell’inserimento dei dati relativi alla domanda e firma e invio della domanda, va dalle ore 9 del 27 giugno 2022 fino alle ore 14 del 22 luglio 2022.