Tutti sanno che la pubblicità delle sigarette è vietata così come quella di ogni altro prodotto di tabacco anche se effettuata in forma indiretta, peccato che la famosa influencer Chiara Ferragni se ne sia dimenticata nel pubblicare per i suoi 27.1 milioni di followers su Instagram la foto con un pacchetto di sigarette e marca ben in evidenza sul tavolo di un locale milanese.
Lo segnala il Movimento Difesa del Cittadino che invita la famosa blogger ad una maggiore attenzione evitando in futuro sviste che potrebbero integrare una violazione delle norme sulla pubblicità inducendo anche i più giovani dei suoi fan a fumare sigarette.
MDC dal 2020 sta portando avanti una importante campagna per la prevenzione del fumo tra i giovani e monitora eventuali pubblicità occulte o product placement ingannevoli anche sulle piattaforme social come FB, Instagram e TiKTok.
Secondo l’Istat in Italia sono attribuibili al fumo di tabacco oltre 93.000 morti (il 20,6% del totale di tutte le morti tra gli uomini e il 7,9% del totale di tutte le morti tra le donne) con costi diretti e indiretti pari a oltre 26 miliardi di euro (Tobacco Atlas sesta edizione). Per quanto riguarda i tumori, il tabacco è il fattore di rischio con maggiore impatto a cui sono riconducibili almeno 43.000 decessi annui.
I fumatori, tra la popolazione di 14 anni e più, sono poco meno di 10 milioni. La prevalenza è pari al 18,4%. Forti sono le differenze di genere: tra gli uomini i fumatori sono il 22% tra le donne il 15,1%. Il fumo di tabacco è risultato più diffuso nella fascia di età tra i 25-34 anni (24,2%).
Proprio i più giovani sono a rischio ed è per questo che tutti gli influencer, soprattutto i più noti come Chiara Ferragni, devono essere di esempio in tal senso e rispettare le regole stabilite dalla legge e le linee guida della AGCM per gli influencer marketing.