“Il lavoro non è un regalo è un diritto e il diritto viene prima del dovere”. È questo il video messaggio che il cantautore napoletano Nino D’Angelo ha postato sui social a sostegno dei lavoratori della Whirlpool di Napoli che oggi, in piazza del Plebiscito a Napoli, hanno ricordato i loro mille giorni di lotta a difesa del lavoro e dello stabilimento di via Argine. Sono tanti i personaggi del mondo politico, sindacale e culturale che hanno deciso di postare il proprio messaggio in occasione di “1000 giorni ‘di lotta’ 31 maggio 2019-24 febbraio 2022 la resistenza dei lavoratori Whirlpool di Napoli.
Siamo L’Italia che resiste”, appuntamento lanciato sulla pagina Facebook “Whirlpool Napoli non molla”. “È un pensiero costante che io e tanti napoletani – ammette lo scrittore Maurizio de Giovanni – abbiamo per i ragazzi della Whirlpool che, a tre anni dalla vertenza, ancora non hanno certezze sul proprio futuro. Io sono vicino a questi ragazzi profondamente con il cuore e aspetto che mi chiedano qualcosa che io possa fare per loro e, nel frattempo, dico con forza che un Paese civile non può consentire questo sconcio. Solidarietà alla Whirlpool, Napoli non molla”.
Sulla stessa lunghezza d’onda senatore Sandro Ruotolo che parla di “lotta di tutta la città di Napoli, ecco perchè Napoli non molla. Dove c’è lavoro non c’è la camorra, dove non c’è lavoro c’è la camorra”. Anche l’attrice Marisa Laurito non ha fatto mancare la sua voce dicendosi “con loro e contro le camorre e le mafie. Più mettiamo gente in mezzo la strada più diventeranno preda dei comorristi”.
Tra le voci a sostegno degli operai anche l’ex sardina Matteo Santori, lo street artist Jorit, il segretario generale della Uil Campania Giovanni Sgambati, l’attrice Rosalia Porcaro, il deputato Paolo Siani, la cantante Monica Sarnelli, l’attivista del Movimento no Tav Nicoletta Dosio, il presidente Anpi provinciale Napoli Ciro Raia, il frontman dei 99 Posse Luca Persico Zulù. Impossibile citarli tutti. Ad inviare un video di sostegno anche Aboubakar Soumahoro che chiede per i lavoratori napoletani “un futuro che sia fatto di una prospettiva lavorativa in quell’impianto che non può essere trasformato nell’ennesimo cimitero di disagio sociale e di illegalità. Dare la prospettiva e la garanzia del lavoro è dare una prospettiva e una garanzia di dignità e di legalità non al tema meridionale ma all’Italia intera. Siamo e saremo sempre al fianco di questa generazione di uomini e donne che devono diventare un punto di riferimento per una rinascita dell’articolo 1 della nostra Costituzione”.
– Agenzia DiRE –