Ad oggi sono 1,75 milioni le domande di Assegno universale pervenute all’Inps per 2,897 milioni di figli. Lo fa sapere l’Istituto che ha pubblicato la circolare con le istruzioni per chiedere il nuovo beneficio a favore della famiglia che riguarda 7 milioni di famiglie per 11 milioni di figli.
Come riporta una nota dello stesso Istituto di previdenza, dal 1° gennaio 2022, è possibile richiedere l’Assegno unico e universale tramite il servizio online. La circolare INPS 9 febbraio 2022, n. 23 fornisce ora ulteriori istruzioni sull’ambito di applicazione dell’Assegno, sui requisiti per l’accesso al beneficio, sulle modalità e i termini di presentazione della domanda.
Per quanto riguarda le modalità di erogazione dell’Assegno, è utile ricordare che lo strumento di riscossione dotato di IBAN , sul quale viene richiesto l’accredito della prestazione, deve risultare intestato o cointestato al beneficiario, eccetto nell’ipotesi di domanda presentata dal tutore di genitore incapace.
Ricordiamo che l’assegno unico parte a marzo ma se si fa domanda entro giugno si ottengono gli arretrati. Inoltre, l’importo che si ottiene è legato all’Isee ma se non si presenta si ha diritto comunque, facendo la domanda, a 50 euro per ogni figlio. Se il valore dell’Isee è inferiore a 15mila euro, i figli minori sono tre e i genitori lavorano l’importo può arrivare ad un massimo di 700 euro al mese.