“Questo è quello che intendiamo per transizione ecologica. Sfatiamo una volta per tutte la leggenda che in Italia non ci siano multinazionali che decidono di investire. Unilever non solo non chiude lo stabilimento ma lo trasforma in un polo per il riciclo e riutilizzo della plastica”. Lo scrive su Facebook la viceministra dello Sviluppo economico Alessandra Todde che ufficializza il via della riconversione dello stabilimento Unilever di Pozzilli, in provincia di Isernia.
“Lo scorso marzo Unilever e Seri Plast annunciarono, durante il tavolo di monitoraggio che avevo espressamente convocato, la costituzione di una partnership – prosegue – per riconvertire lo stabilimento di Pozzilli. Un progetto realizzato insieme al ministero dello Sviluppo Economico, alla Regione Molise, al gruppo molisano del MoVimento 5 Stelle e di concerto con i sindacati, con l’obiettivo di creare uno stabile e solido futuro per l’intera Regione, convertendo il sito esistente e salvaguardando l’occupazione e l’indotto. La nuova azienda – costituita dalla join venture paritetica tra Unilever e Seri Industrial – si chiama P2P (plastic to polymer). Inoltre, è stato firmato l’accordo sindacale (in cui si sono poste le condizioni necessarie alla salvaguardia dei posti di lavoro) che riguarda circa 400 lavoratori e che garantisce uno slancio importante per tutto il Molise e anche per le politiche industriali del nostro Paese. L‘accordo tra le parti prevede il percorso di reindustrializzazione del sito molisano e la salvaguardia completa dei livelli occupazionali con il conseguente passaggio alla newco P2P (160 dipendenti, e l’impiego delle aziende dell’indotto, che nell’area molisana coinvolgono circa 300 addetti)”.
Fonte: Agenzia Dire