Sul mercato interno i prezzi aumentano dello 0,4% rispetto a luglio e del 13,8% su base annua. Al netto del comparto energetico, i prezzi registrano un incremento congiunturale dello 0,7% e crescono del 6,9% in termini tendenziali. Così in una nota dell’Istat.
Sul mercato estero i prezzi aumentano su base mensile dello 0,6% (+0,7% area euro, +0,6% area non euro) e segnano un incremento su base annua del 6,4% (+7,1% area euro, +5,8% area non euro). Nel trimestre giugno-agosto 2021, rispetto al trimestre precedente, i prezzi alla produzione dell’industria crescono del 4,8%. La dinamica congiunturale è più sostenuta sul mercato interno (+5,6%) rispetto a quello estero (+2,7%).
Ad agosto 2021, si rilevano aumenti tendenziali diffusi a quasi tutti i settori manifatturieri su tutti e tre i mercati di riferimento; i più marcati interessano coke e prodotti petroliferi raffinati (+30,0% mercato interno, +47,1% area non euro), metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (+20,2% mercato interno, +29,1% area euro, +22,3% area non euro), prodotti chimici (+10,6% mercato interno, +10,3% area euro, +8,1% area non euro) e fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica (+9,2% area non euro).
Ad agosto 2021 – conclude l’Istat – i prezzi alla produzione delle costruzioni per “Edifici residenziali e non residenziali” crescono dello 0,4% su base mensile e del 5,3% su base annua. I prezzi di “Strade e Ferrovie” aumentano dello 0,7% in termini congiunturali e del 4,8% in termini tendenziali.