Schneider Electric, leader globale nella trasformazione digitale della gestione e dell’automazione dell’energia che nel febbraio 2021 è stata nominata la società più sostenibile al mondo dal Corporate Knights Global 100 Index e il Gruppo Enel, azienda elettrica multinazionale e player integrato leader nei mercati globali dell’energia e delle energie rinnovabili, partecipano al Forum economico mondiale (World Economic Forum, WEF), l’Organizzazione internazionale per la cooperazione pubblico-privato, per annunciare il lancio della versione beta del “Net Zero Carbon Cities Toolbox” al Sustainable Development Impact Summit (20-23 settembre 2021). Quanto riportato in una nota di Enel.
Questa piattaforma digitale contiene una gamma di soluzioni di decarbonizzazione per favorire la trasformazione urbana, attraverso la gestione di energia, edifici, mobilità, acqua e rifiuti. Tale strumento guida gli utenti attraverso un processo volto a identificare e dare priorità alle soluzioni che meglio rispondano alle loro esigenze specifiche. Questo database di soluzioni include modelli di politiche, di business e di finanza che si traducono in una riduzione delle emissioni, nonché nella creazione di valore locale come la creazione di posti di lavoro “verdi” e una migliore qualità dell’aria.
La versione beta del Toolbox – prosegue Enel – ha raccolto oltre 200 casi di studio reali e soluzioni da più di 110 città in tutto il mondo. Il Toolbox è aperto a qualsiasi utente e in particolare alle principali autorità cittadine e statali e alle imprese. Consente agli utenti di navigare nella banca dati e di cercare soluzioni basate sulle esigenze, e risolvere le sfide locali più urgenti.
“Come mostrano questo strumento e le soluzioni in esso contenute, la tecnologia per decarbonizzare le nostre città già esiste. Quando si tratta del suo impiego, dobbiamo pensare oltre la semplice infrastruttura pubblica e concentrarci su tutti gli edifici, in particolare il nostro patrimonio edilizio esistente. I programmi di ammodernamento svolgono un ruolo importante nella transizione delle città nel raggiungere la neutralità in termini di emissioni, ha affermato Jean-Pascal Tricoire, presidente e CEO di Schneider Electric.
“L’elettrificazione pulita sta aprendo la strada alla decarbonizzazione dell’economia promuovendo una trasformazione urbana sostenibile e, con le tecnologie e il know-how odierni, abbiamo gli strumenti per riuscire nell’impresa e un’opportunità unica per fare la differenza”, ha affermato Francesco Starace, CEO e Direttore Generale del Gruppo Enel. “Il Toolbox di soluzioni è un ottimo strumento per il mondo del business e i responsabili politici, in quanto fornisce soluzioni energetiche integrate per contribuire a una società più prospera e resiliente. In qualità di leader globale nel settore energetico, Enel lavora costantemente con partner globali per aiutare a guidare azioni su larga scala verso un futuro più sostenibile e inclusivo”.
Incluso nel Toolbox di soluzioni, gli utenti troveranno soluzioni integrate di Enel che mirano a fornire ecosistemi urbani decarbonizzati, sostenibili e resilienti nelle città di tutto il mondo. Con una particolare attenzione posta sulle infrastrutture energetiche intelligenti, Open Meter di Enel è la nuova generazione di contatori intelligenti che riflette le più recenti evoluzioni del mercato e della tecnologia nel campo della misurazione avanzata e della gestione remota delle reti elettriche. Solo in Italia, dove la tecnologia raggiungerà oltre 35 milioni di clienti entro il 2025, questo contatore intelligente di seconda generazione consente la raccolta di oltre 7.000 miliardi di dati all’anno, compreso l’utilizzo dei dati quasi in tempo reale e i parametri elettrici per abilitare l’analisi dei big data per la rete. È un supporto digitale che migliora la consapevolezza e la comprensione da parte dei clienti delle loro abitudini di consumo elettrico e favorisce modelli di consumo più efficienti e sostenibili. Inoltre, consente ai consumatori di assumere un ruolo proattivo nel monitoraggio e controllo di soluzioni come il tetto solare, la domotica e la mobilità elettrica, favorendo la diffusione di nuovi servizi energetici avanzati. In linea con l’approccio di economia circolare del Gruppo, l’Open Meter è progettato e realizzato utilizzando plastica rigenerata, emettendo il 6% in meno di CO2 e producendo 122g in meno di rifiuti per ogni Open Meter rispetto a un contatore convenzionale.
La piattaforma fornisce – prosegue nella sua nota l’Enel – anche diverse soluzioni implementate con successo da Schneider Electric. Le soluzioni dell’azienda evidenziano in particolare come l’efficienza energetica può favorire risparmi energetici e di materiale che possono essere reinvestiti in infrastrutture cittadine e progetti comunitari, compresi gli ammodernamenti delle infrastrutture e il miglioramento degli edifici comunali, come i sistemi HVAC e i controlli di automazione intelligenti. Ad esempio, a Holland, in Michigan (USA), le autorità cittadine hanno collaborato con Schneider per inserire gli obiettivi energetici nel piano generale più ampio, su come utilizzare il risparmio energetico per affrontare gli ammodernamenti infrastrutturali in modo da raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, aiutando tutti i residenti a ridurre il consumo di energia dal 30% al 50%.
Il Toolbox è il terzo prodotto finale del programma “Net Zero Carbon Cities”, un’iniziativa del WEF il cui obiettivo è allineare e ridimensionare gli sforzi tra imprese, città e governi a livello nazionale per fornire ecosistemi urbani sostenibili, resilienti ed equi. Il Programma è co-presieduto da Jean Pascal Tricoire, Presidente e CEO di Schneider Electric, e Francesco Starace, CEO e Direttore General del Gruppo Enel. La scorsa settimana l’iniziativa ha anche pubblicato una nota informativa “Urban Transformation: Integrated Energy Solution”, che mostra come l’ambiente costruito e la mobilità possano fungere da base per avviare la trasformazione urbana e la decarbonizzazione in qualsiasi parte del mondo.