Liberalizzata la circolazione in ambito nazionale degli autoarticolati con una lunghezza fino a 18 metri. Il decreto legge introduce quindi una modifica all’articolo 61 del Codice della Strada che prevedeva una lunghezza massima fino a 16,50 metri.
Il DL Infrastrutture liberalizza la circolazione a livello nazionale dei complessi veicolari trattore-semirimorchio con lunghezza complessiva di 18 metri oggetto della sperimentazione del Progetto Diciotto, lanciato nel 2009 dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e da ANFIA. Il progetto ha evidenziato ottimi risultati in termini di sicurezza stradale e di ottimizzazione della logistica delle merci pesanti.
Il Progetto Diciotto si è dato l’obiettivo di analizzare nella quotidianità l’impiego dei complessi veicolari composti da una combinazione ottimizzata trattore-semirimorchio con lunghezza complessiva di 18 metri rispetto ad un convoglio standard, per la valutazione dei vantaggi in termini di esercizio e convenienza economica e di ottimizzazione logistica, e per accertarne guidabilità , manovrabilità , stabilità e sicurezza.
Nel corso di questi anni, i dati di monitoraggio della sperimentazione hanno dato ottimi risultati, evidenziando un altissimo gradimento di impiego da parte degli utilizzatori dei 330 long vehicle circolanti, che ne hanno apprezzato gli evidenti vantaggi in termini di ottimizzazione del servizio.
La circolazione dei veicoli da 18 metri a livello nazionale, nel rispetto dei limiti della Direttiva 96/53/CE, darà  un contributo fondamentale alla razionalizzazione dei flussi logistici, con conseguenti impatti positivi sulla riduzione del numero dei veicoli sulle e e sulla riduzione delle emissioni, rappresentando un enorme aiuto alla promozione della mobilità sostenibile nel nostro Paese.