Non ce l’ha fatta Jason Dupasquier. Il giovanissimo pilota è morto poche ore fa all’ospedale Careggi di Firenze dove è stato trasportato d’urgenza dopo l’incidente di ieri pomeriggio, sabato 29 maggio, avvenuto in seguito alla brutta caduta durante le qualifiche della Moto3. Dupasquier aveva 19 anni.
Il giovane campione svizzero dopo aver perso l’equilibrio con la sua KTM, è stato travolto involontariamente da due piloti tra cui Alcoba, che pare averlo investito passandogli sulle gambe. Gravi lesioni al torace e su tutto il corpo hanno immediatamente messo il giovane pilota in pericolo di vita. Da subito le condizioni sono apparse disperate.
Poche ore fa la tragica notizia è apparsa anche sui social del MotoGp di Mugello: “Siamo profondamente rattristati nel comunicare la perdita di Jason Dupasquier. A nome di tutta la famiglia della MotoGP, mandiamo il nostro affetto alla sua squadra, alla sua famiglia ed ai suoi cari. Ci mancherai moltissimo, Jason. Corri in pace”.
Dupasquier, il 7 settembre, avrebbe compiuto vent’anni. Una vita strappata in un attimo.
Dopo l’intervento di questa notte al Torace, le condizioni non sono migliorate e il diciannovenne è morto senza mai prendere conoscenza. Porterà con sè l’adrenalina, la velocità, la sfida e quel buio all’improvviso mentre era a bordo della sua ragione di vita.