Torna a parlare del suo percorso da ‘mamma’ Carmen Consoli, che otto anni fa ha dato alla luce Carlo Giuseppe. La cantante per avere un figlio è ricorsa alla fecondazione assistita e oggi si dice felice per la sua scelta, sottolineando che il suo bambino cresce bene e sereno.
Carmen Consoli è volata fino a Londra per realizzare il suo sogno di maternità e dopo una serie di controlli medici ha preferito scegliere un donatore che fosse disponibile ad un contatto qualora il figlio desiderasse conoscere il padre. Così tra le caratteristiche del donatore vi è una laurea in medicina e la passione per la musica classica.
I geni della musica, di certo, non potevano mancare nella vita di Carlo Giuseppe, che oltre ad essere il figlio di una tra le più brave cantautrici italiane è anche un talentuoso batterista.
L’appello solidale della cantante infatti è rivolto a tutte le donne single o coppie dello stesso sesso, che vorrebbero diventare genitori senza dover andare in un altro Paese affrontando anche delle spese economiche di notevole importanza.
“L’esperimento sembra essere riuscito. Probabilmente qualcuno al governo italiano ci sta pensando di portare questa pratica anche qui no? Io sono il test. E insieme a me, credo, Gianna (Nannini, ndr)… Tante altre persone in Italia hanno fatto questo e sono tanti, sono veramente tanti che popolano questo Paese e che hanno fatto ricorso a questo tipo di fecondazione, no?”.
Attualmente in Italia non è prevista una legge che permetta alle donne single o coppie omosessuali di poter ricorrere all’inseminazione artificiale. L’avvocato Carlo Rimini ha ricordato che: “La nostra legge sull’inseminazione artificiale ha come punto di partenza, punto cardine, base, che le tecniche di inseminazione artificiale sono ammesse solo per le coppie e per le coppie di sesso diverso”.
Dunque a questo punto, se non dovesse essere approvata una legge sul tema al più presto, le donne continueranno ad andare all’estero o a rinunciare al sogno di diventare madri.