Mentre continua la protesta dei ristoratori di Tni che stamattina hanno bloccato l’autostrada A1 all’altezza dell’uscita di Incisa (Firenze) prima in direzione sud e poi in entrambe le direzioni, uno dei manifestanti è stato investito da un’auto che ha forzato il blocco organizzato da Tni tra Firenze e il Valdarno. “Per fortuna niente di grave, sembra. Solo un colpo alla spalla” fa sapere Tni riportando le condizioni dell’imprenditore investito proprio dalla pagina Facebook dove è stato postato anche il video dell’accaduto.
Intanto sull’asfalto dell’autostrada è stato allestito un tavolo da ristorante: “Si apparecchia, sì, all’aperto. Ma in autostrada, accanto agli autogrill”, sostengono i manifestanti. “Ci sono imprenditori – ha spiegato il presidente di Tni, Pasquale Naccari -, gente stanca di subire, che vorrebbe riaprire e tornare a lavorare, rispettando i protocolli di autogrill e mense. Vorrebbero lavorare, e non all’esterno col freddo”.
Il punto di Autostrade sul traffico. “All’interno dei tratti chiusi, – riporta Autostrade sul proprio sito web – il traffico è bloccato e ci sono 6 chilometri di coda verso Roma e 5 verso Bologna. Chi è in viaggio verso Roma deve uscire a Firenze sud, dove si registra 1 chilometro di coda, e può rientrare in autostrada a Valdarno dopo aver percorso la viabilità ordinaria”. Chi, invece, è in viaggio verso Bologna “deve uscire a Valdarno dove si registrano 4 chilometri di coda e può rientrare in A1 ad Incisa”. Inoltre “per le lunghe percorrenze si consiglia di uscire a Firenze Impruneta, seguire indicazioni per Siena, percorrere il raccordo Siena-Bettolle con rientro in A1 a Valdichiana; percorso inverso per chi viaggia verso Bologna”.