Al fine di superare la crisi in atto dovuta alle conseguenze della pandemia, il ministero dell’Economia e delle Finanze ha preannunciato attraverso un comunicato del 27 febbraio scorso il rinvio del pagamento delle rate della Rottamazione Ter e del ‘Saldo e Stralcio’ in scadenza al 1° marzo 2021.
Il provvedimento riguarda le rate del 2020 ancora non versate, cui si aggiunge la prima rata del 2021 della rottamazione ter. Il nuovo provvedimento entrerà in vigore successivamente al 1° marzo 2021 e i pagamenti, anche se non intervenuti entro tale data, saranno considerati tempestivi purché effettuati nei limiti del differimento che sarà disposto.
Nessun rinvio è previsto invece, almeno per il momento, per le oltre 54milioni di ‘cartelle esattoriali’ che l’Agenzia Riscossione potrebbe iniziare ad inviare a partire da oggi. Anche su questo fronte si potrebbe valutare l’idea di allungare le scadenze visto che è in corso anche la valutazione dell’ipotesi di ‘stralciare’, attraverso mini pagamenti, gli atti sotto i 5mila euro. Questa manovra permetterebbe sia di alleggerire il lavoro degli uffici che i contribuenti già evidentemente in forte difficoltà per via della crisi economica in atto. A questo proposito, importanti novità potrebbero arrivare proprio in questi giorni.