Ci sono buone prospettive per lo stabilimento Acc di Mel, Borgo Valbelluna, in provincia di Belluno. Lo spiega la sottosegretaria per lo Sviluppo economico, Alessandra Todde, rispondendo ad una interrogazione dei deputati Luca De Carlo e Marco Osnato (Fratelli d’Italia).
“Il ministero dello Sviluppo economico sta ponendo la massima attenzione alla vicenda, nella consapevolezza della sua rilevanza sia con riferimento al tessuto produttivo della provincia di Belluno sia a livello nazionale”, assicura Todde (nella risposta scritta agli atti della seduta della Camera di ieri e visionata dalla ‘Dire’), spiegando che in base ad una recente informativa del commissario straordinario Maurizio Castro, “il programma di risanamento, fondato tra l’altro su nuovi prodotti a velocità variabile e su volumi crescenti, è stato accolto molto favorevolmente dai grandi clienti europei”.
Inoltre, cita ancora, “il piano industriale è in corso di esecuzione con successo, tanto che in questo avvio 2021 è stato riportato un record di ordinativi rispetto agli ultimi anni”. Ecco quindi che “i dati forniti fanno ben sperare anche con riferimento al futuro e alle concrete e ambiziose possibilità di rilancio. A tal riguardo, sarà assicurata la più attenta attività di vigilanza affinché la procedura commissariale possa avere gli esiti più proficui nell’interesse della prosecuzione dell’attività di impresa e della tutela dei livelli occupazionali”. Insomma, conclude Todde, “si ritiene che la situazione complessiva offra buone prospettive di stabilità produttiva di lungo periodo al sito di Val Belluna, restituendogli centralità e competitività nel mercato internazionale tra i produttori di eccellenza del settore, valorizzandone le professionalità qualificate e le vocazioni produttive”.
– Agenzia DiRE –