Una delegazione di 140 operai della Whirlpool di Napoli è arrivata stamattina a Roma per manifestare davanti al Mise. I lavoratori accompagnati dai sindacalisti di Fiom, Fim e Uilm nel giorno della fiducia alla Camera, hanno come obiettivo quello di richiamare l’attenzione del governo sulla vertenza.
Sempre in mattinata la delegazione di sindacati è stata ricevuta dal neoministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti (Lega) che ha assicurato – riferisce la segretaria nazionale della Fiom, Barbara Tibaldi – “che da subito istituisce un tavolo con il Ministero del Lavoro per allungare il blocco dei licenziamenti, non ci ha dato garanzie ma ci ha detto che la volontà è quella di allungare il blocco dei licenziamenti. La prossima settimana inizierà a studiare e a prendere contatti. La nostra – riferisce ancora la sindacalista – sarà una delle prime vertenze di cui si occuperà”.
“Il Ministro Giorgetti ha ricevuto le segreterie nazionali di Fim Fiom Uilm e una delegazione di lavoratori della Whirlpool di Napoli, in presidio sotto la sede del Mise. Giorgetti ha accolto le nostre richieste di interloquire con la multinazionale e di riconvocare a breve il tavolo. Inoltre ha accettato la nostra istanza di adoperarsi, in concerto con il Ministro del lavoro, per evitare che il 31 marzo parta la procedura di licenziamento per i 350 lavoratori di Napoli”. Lo dichiarano Rocco Palombella, Segretario Generale Uilm, e Gianluca Ficco, Responsabile nazionale Uilm per il settore elettrodomestico. “Sappiamo che questo Governo possiede l’autorevolezza necessaria per risolvere questa vertenza – dichiarano- speriamo che dimostri anche una forte volontà di essere al fianco dei lavoratori. Abbiamo apprezzato la disponibilità del ministro Giorgetti a riceverci immediatamente- concludono- ora attendiamo azioni importanti per la risoluzione di questa vertenza”.
Buono anche il riscontro da parte del segretario Fim Cisl, Roberto Benaglia che ha giudicato “positivo il fatto che il ministro stia ancora costruendo il suo staff e ci abbia già incontrati. Prima di votare la Fiducia al governo ha cercato di riconquistare la fiducia del Paese e il lavoro è la via principale per farlo. Il Ministro – ha detto Benaglia – si è impegnato a riconvocarci per ridare lavoro e reindustrializzare Napoli”. Poi il sindacalista ha avvertito: “Non permetteremo che quest’anno diventi un 2020 bis. Abbiamo detto inoltre al Ministro che almeno 2 o 3 delle grandi vertenze vanno risolte”.
– Agenzia DiRE –