“Ringrazio l’intera squadra di governo, ogni singolo ministro, per ogni giorno di questi mesi insieme”. E’ quanto avrebbe detto Conte nel corso della riunione del Consiglio dei Ministri tenutosi poco fa e in cui avrebbe annunciato la decisione di recarsi al Quirinale per rassegnare le sue dimissioni e rimettere il mandato nelle mani del Capo dello Stato.
Un Conte ter è alle porte? Dai capi delegazione del Movimento 5 Stelle, Alfonso Bonafede, del Partito democratico, Dario Francescini e di Leu, Roberto Speranza, arriva di nuovo e viene confermato il pieno sostegno a Giuseppe Conte. Le imminenti dimissioni del premier, infatti, per i giallorossi significa aprire la strada per un Conte ter sostenuto da una maggioranza parlamentare più ampia e solida rispetto a quella che si era riusciti a racimolare la scorsa settimana quando, con il fallimento dell”operazione responsabili’, il Governo aveva incassato la fiducia in Parlamento, anche se senza ottenere la maggioranza assoluta in Senato.
“Il passaggio per il cosiddetto Conte ter è ormai inevitabile ed è l’unico sbocco di questa crisi scellerata. Un passaggio necessario all’allargamento della maggioranza”, riferiscono, come riporta l’Agi – fonti pentastellate. “Noi restiamo al fianco di Conte”, assicurano i capigruppo del Movimento 5 Stelle di Camera e Senato, Davide Crippa ed Ettore Licheri.
Anche il Pd e Leu blindano il premier. “Con Conte per un nuovo governo chiaramente europeista e sostenuto da una base parlamentare ampia, che garantisca credibilità e stabilità per affrontare le grandi sfide che l’Italia ha davanti”, sottolinea il segretario dem Nicola Zingaretti. Sulla stessa linea Liberi e uguali che attraverso il Ministro della Sapute, Roberto Speranza ribadisce che “Giuseppe Conte è la persona giusta per guidare il Paese in una fase così difficile. Sono al suo fianco”.