Dopo 5 mesi dall’ingresso nella casa, i concorrenti del Grande Fratello Vip ormai sono entrati nelle case degli italiani con le loro storie. A volte divertenti talvolta difficili e dolorose.
A raccontare un episodio molto triste del suo passato è Tommaso Zorzi, che guardandosi indietro, ha ritrovato nel suo baule dei ricordi, frame dolorosi relativi a una violenta aggressione subita dal suo ex fidanzato. Ne ha parlato a Giulia Salemi:
“Io vado fuori a fumare, ritorno e lo becco tanto così da uno. L’ho tirato per la maglietta, lui si è girato e inizia ad azzuffarsi, ci sbattono fuori. Era ubriaco. Fuori dalla discoteca mi ha sbattuto per terra, io mi sono aperto il mento. Dopo mi ha tirato due calci. A quel punto ho detto basta. Lì i taxi non passavano e comunque non mi caricavano perché ero pieno di sangue. Lui l’hanno fatto rientrare, gli ho detto solo vai dentro e prendimi la giacca. C’erano lì i suoi amici, nessuno mi ha aiutato. Lui mi ha dato la giacca, ho chiamato una mia amica che viveva a New York e lei mi ha mandato il suo autista che mi ha portato a casa di sua madre. L’indomani con telefono spaccato vado a casa di mia mamma che si accorge di tutto”.
Un episodio senza giustificazioni, che Tommaso ha provato a raccontare come la reazione istintiva di chi in quel momento aveva alzato un pò il gomito: “L’ho anche perdonato, non ci siamo mollati proprio in quel momento lì ma poco dopo. Penso che sia stata una cosa dettata dall’alcool, è un ragazzo buono, perbene. Ha avuto un’infanzia tragica, ha perso il padre e la sorella. Sicuramente questo episodio ha influenzato le mie relazioni. Da quel momento ho capito che quando le cose non vanno me ne tiro fuori io prima. Alla prima cosa che mi fa, anche paccarmi per una cena, io mollo”.
Secondo Tommaso, il Grande Fratello è stata una tra le esperienze più importanti della sua vita (fino ad oggi), che l’ha cambiato nel profondo. Questo certamente avrà il suo peso nelle relazioni sentimentali, ecco perchè è certo che uscito dalla casa, troverà il grande amore: “Me lo sento, perché uscito da qui non me ne importerà nulla e sarà la prima volta che non la cercherò”.
I ricordi vanno poi a quell’amore vissuto in Scozia quando aveva 19 anni:
Ho avuto una storia di un anno e passa con un ragazzo italiano conosciuto quando abitavo Scozia. Il mio primo amore, anche se il primo amore non è un vero amore. Avevo 19 anni. Facevo delle scene da pazza, ho annullato la mia vita per lui. Andava in Brasile e andavo in Brasile. Andava a Londra e andavo a Londra. Ho perdonato corna, poteva farmi tutto, anche passarmi sopra con uno schiacciasassi. Lui sento a volte. Aveva la mia età di adesso, io ora non potrei mai mettermi con uno di 19 anni. Il primo anno ho vissuto all’università, avevo un enorme calendario dove mettevo le X ai giorni e contavo quanti ne mancavano per rivederlo. Poi entravo in paranoia, quando arrivava avevo paura che annullassero il suo volo. Passavo le ultime 24 ore sul sito dell’Alitalia e arrivavo 8 ore prima in aeroporto. Ero psyco.
Insomma, chi non ha sofferto una volta per amore o non ha fatto (per usare un termine che piace tanto a Maria De Filippi) il “sottone” davanti a quelle farfalle nello stomaco?
L’amore da sempre resterà quello zaino pieno di belle emozioni, che ci portiamo sulle spalle quando cominciamo nuovi viaggi per apprezzare i tramonti in occhi nuovi.
A volte ci fa vedere la notte, a volte ci mostra l’alba e sarà sempre la più bella delle opere di Dio.