Una provocazione che fa eco quella di Jacopo Fo, ospite di “Non è l’Arena”. Lo scrittore senza peli sulla lingua ha chiesto a Massimo Giletti: “A chi devo praticare un rapporto orale per lavorare alla Rai?“, un commento che sa di protesta per una mancata riforma della Rai che consenta a chiunque l’accessibilità al sistema del Servizio Pubblico.
“Vorrei chiedere a chi devo praticare un rapporto orale per lavorare alla Rai. Perché questo cavolo di governo, come chiediamo da anni, non ha fatto un sistema di accesso, di possibilità di fare trasmissioni, sulla base di risultati ad esempio in internet?“.
Massimo Giletti, ormai da anni fuori dalla Rai, con un tono ironico ha replicato: “Non lo chieda a me, credo che sono l’ultimo a poter dare una risposta! Non mi metta in imbarazzo proprio su questi temi…“. E’ chiaro che per quanto Giletti di cose ne avesse probabilmente da dire, ha preferito non commentare la provocazione, soprattutto perchè non avrebbe fatto altro che riportarlo a quel 2016 che l’ha visto traslocare dagli studi Rai a quelli di La7.
L’uscita di scena da Viale Mazzini, fu commentata così da Massimo Giletti:
“Mi ha costretto ad andare via il Direttore Generale Orfeo, nella sua libertà assoluta. Poi mi sarebbe piaciuto che si fosse assunto la responsabilità di quel che è successo dopo. Se ho percepito del rammarico quando mi ha comunicato questa scelta? No, assolutamente“.
Sulla risposta di Massimo Giletti, Jacopo Fo ha rilanciato con un’altra provocazione: “Chi ti ha buttato fuori, Giletti? Un cavolo di funzionario!”.