L’incontro fissato dall’amministratore delegato Carlos Tavares per mercoledì 20 gennaio con tutta la rappresentanza sindacale, a poche ore dalla nascita di Stellantis, è una decisione importante perché valorizza il ruolo delle lavoratrici e dei lavoratori di Fca in Italia. In un momento storico così difficile per gli effetti della pandemia sulla salute e sulla vita sociale ed economica dei lavoratori, sarà fondamentale il confronto delle idee per affrontare una transizione già in corso nel mondo della mobilità. Lo hanno dichiarato in una nota Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil e Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive.
L’obiettivo è garantire una transizione ecologica e sociale dell’automotive in Europa. L’industria dell’auto è ad un passaggio cruciale sul piano tecnologico, dei servizi e industriale: la forza reale per affrontare queste sfide è la valorizzazione dell’intelligenza e competenza di chi dalla progettazione alla realizzazione dell’auto è impegnato ogni giorno dagli enti centrali agli stabilimenti.
Ci sono competenze, know how, ed un capitale paziente in Italia che può fare la differenza: investire nell’innovazione e inclusione per l’occupazione è la scelta della Fiom per affrontare il futuro in Stellantis. Futuro per cui è indispensabile un ruolo attivo delle istituzioni.