Ha fatto sorridere generazioni intere con il suo buffo “sense of humour”, ma adesso è arrivato il momento di dire addio al suo personaggio.
Rowan Atkinson chiude nel baule di scena i panni di Mr. Bean. L’attore ha deciso di non interpretare più il personaggio che per anni e anni ha fatto sorridere adulti e bambini davanti alla tv. Per Atkinson, continuare ad essere il protagonista di gag televisive stava diventando un lavoro troppo stressante e così ha deciso di dedicarsi solo al doppiaggio.
L’attore infatti continuerà a prestare la sua voce al cartone animato, ma con i film per il momento ha chiuso.
“Per me è più facile interpretare il personaggio vocalmente che visivamente. Non mi piace molto interpretarlo. Il peso della responsabilità non è piacevole. Lo trovo stressante ed estenuante“.
Il personaggio e il suo inseparabile amico “teddy”, sono stati creati dalla fantasia di Atkinson e dai compagni di “copione”, Richard Curtis e Robin Driscoll, sceneggiatori degli episodi.
Molti non sanno che dopo aver trionfato negli anni ’90 con gli episodi televisivi, “Mr Bean” ha collezionato simpatiche avventure anche nel suo videogioco. Due libri a lui dedicati e un cartone animato che ha conquistato i più piccini.
Il suo successo è caratterizzato dalla straordinaria mimica facciale omaggio al cinema muto e al Monsieur Hulot di Jacques Tati.
Fresco di compleanno, ha compiuto proprio ieri, 6 gennaio, 66 anni. Quel numero pari con cui oggi più che mai vuole celebrare il suo nuovo inizio.
Atkinson è conosciuto al pubblico per aver interpretato principalmente Mr. Bean, ma in realtà ha interpretato anche altre ruoli come Johnny English, la parodia di James Bond, Dexter in “Hot Shots!” il ginecololo di “Maybe Baby”, Henry McCollions in Rat Race e Rufus in Love Actually.
Molte altre sono le sue collaborazioni cinematografiche, ma lo ricordiamo anche per il doppiaggio di Zazu ne “Il Re Leone”. Insomma, dire addio a Mr. Bean è come chiudere nella scatola dei ricordi, le fotografie insieme ad amico di merende nei caldi pomeriggi d’estate degli anni ’90. Ma per fortuna va in “pensione” solo il suo personaggio: della simpatia di Rowan Atkinson potremo goderne ancora a lungo, attraverso la sua voce.