Ce l’hanno fatta i rossoneri a conquistare la qualificazione ai sedicesimi di Europa League battendo il Celtic Glasgow.
La vittoria di giovedì prossimo a Praga servirà a questo punto, ad avere la meglio sui francesi (a +1), ma non sarà una gara ad esclusioni.
Nessuno sforzo dunque per il Milan, se non quello di restare la capolista della Serie A.
Intanto Pioli, finalmente rientrato ai posti di comando dopo aver contratto il Covid-19, festeggia un 4-2 in rimonta, contro un Celtic che ha sprecato più di un’opportunità per dare un cambio di rotta alla sua stagione.
Una partita non poco sofferta che ha visto il primo quarto d’ora da incubo.
Maldini a inizio partita aveva commentato: “il ritmo è diverso, si gioca un calcio meno tattico e più fisico, e questo scombussola un po’“.
Ma Paolo confessa anche che ciò che fa la differenza è lo spirito: infatti dopo un inizio in affanno, la squadra reagisce, cominciando ad attaccare.
Il grande show è tra gli scarpini di Calhanoglu, 24′, Castillejo, 26′, Hauge, 50′, Diaz, 82′. Il Milan trionfa.
1 commento
SONO CONTENTA PERCHE’ TIFO UNA SQUADRA MOLTO PIU’ FORTE DELL’ANNO SCORSO. CONTINUA COSI’ CHE ANDREMO IN FINALE DI EUROPA LEAGUE E VINCEREMO LO SCUDETTO