Aon, primo gruppo in Italia e nel mondo nella consulenza dei rischi e delle risorse umane, nell’intermediazione assicurativa e riassicurativa, annuncia il cambio di sede dell’head quarter in Italia. Il nuovo building è situato nella zona sud ovest di Milano, in via Calindri 6, nelle vicinanze dell’Università Iulm e dei Navigli, non lontano dalla sede precedente di via Ponti, per poter continuare a sostenere il tessuto economico e di riflesso rendere più attrattiva e stimolante la zona anche per i suoi residenti.
Visto il momento storico che stiamo vivendo, il Gruppo avrebbe voluto certamente poter inaugurare in modo diverso il suo nuovo headquarter, che segna un milestone molto importante per la branch italiana. La nuova sede ospiterà fino a 850 degli oltre 1.500dipendenti in Italia, quando la situazione epidemiologica lo consentirà. In fase di progettazione, Aon aveva già previsto una coesistenza del lavoro in presenza con quello in smart working.
Questa modalità è utilizzata dai suoi lavoratori già da qualche anno ed è stata ulteriormente promossa dopo l’esperienza positiva full time dall’inizio dell’emergenza Covid-19 di quest’anno. L’edificio fa parte del complesso The Sign, a prevalente destinazione uffici, nato da un progetto di rigenerazione urbana promosso da Covivio, uno dei principali operatori immobiliari a livello europeo, con l’obiettivo di trasformare un’area industriale degli anni Cinquanta in un business district innovativo dedicato alle grandi aziende, oltre che alla città e ai suoi abitanti.
Aon si è affidata inoltre a Il Prisma, società di progettazione architettonica italiana, per lo sviluppo del concept creativo e progettuale del workspace design. Gli interni, che rispecchiano il processo di Change Management e il cambiamento di mindset nel modo di fare business avviato da tempo dal Gruppo a livello internazionale, sono stati ideati per meglio rispondere alla missione ai valori fondanti di Aon.
Il concept degli spazi di lavoro si basa proprio sul porre al centro la persona e le diverse esigenze di dipendenti, clienti, consulenti e ospiti occasionali. Gli interni sono stati inoltre ripensati per rispondere in maniera adeguata alle nuove disposizioni derivanti dall’emergenza COVID-19, in modo da assicurare il corretto distanziamento e la sicurezza delle persone. Questa nuova sede consente ai dipendenti di Aon di lavorare in modo agile e smart, potendo scegliere il luogo più consono dove svolgere le proprie attività, grazie al supporto di un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia, che permette la prenotazione delle aree desk, meeting room e parcheggi da parte del singolo tramite App.
L’edificio si sviluppa su nove piani, ciascuno dei quali è caratterizzato da un tema e da un’ambientazione specifica. Più di 100 tra sale riunioni e altri spazi collaborativi, dislocati sui diversi piani, e numerose le aree dedicate esclusivamente ai clienti. Nel building sono presenti anche nuovi spazi pensati appositamente per il relax e la pratica di attività sportive che testimoniano l’attenzione di Aon per le persone e il loro benessere. Tali luoghi saranno naturalmente utilizzabili solo quando sarà consentito ai sensi di legge e nel rispetto delle normative previste per affrontare l’emergenza sanitaria in corso. La nuova sede potrà aprirsi nel tempo ad una community esterna, adottando un approccio trasversale, potendo ospitare nella sala auditorium o nella terrazza panoramica eventi, conferenze e approfondimenti non necessariamente correlati al suo core business.
La nuova sede. A sottolineare l’impegno di Aon nel perseguire il benessere delle persone è anche la promozione e implementazione a 360 gradi della sostenibilità: Il building si affaccia su un’ampia piazza di 4mila mq aperta a tutti e beneficia di ampie aree verdi. Sono stati utilizzati materiali, sistemi e soluzioni per una gestione quanto più efficiente ed eco friendly delle risorse, attraverso impianti di ultima generazione per il miglioramento della qualità dell’aria, il raffrescamento/riscaldamento e l’illuminazione, sfruttando anche la luce naturale attraverso ampie vetrate che garantiscono una maggiore luminosità degli spazi. Nella nuova sede proseguiranno e si rafforzeranno inoltre i già consolidati programmi di risparmio nell’uso di carta e plastica, con l’obiettivo di diventare 100% paper less e plastic free.