L’unico modo per difendersi da qualsiasi tipo di violenza fisica e verbale è denunciare.
Senza paura, senza sensi di colpa, il vero amore non infierisce sul tuo corpo e neanche sulla tua anima. Il vero amore ti protegge, sempre.
Sabato a Verissimo, Valeria Graci ha raccontato a Silvia Toffanin dell’incubo vissuto con il suo ex dopo la fine della loro storia: “Mi chiamava putt…a e io ci credevo”.
“Mi sono innamorata di una persona e abbiamo creato un capolavoro, nostro figlio. Poi è finita. C’è stata una non accettazione che io sia andata avanti con la mia vita con l’aiuto con i miei cari. Per un periodo della mia vita mi sono sentita dire delle cose come ‘Sei una nullità’ o ‘putt…a’ e ci ho creduto. Sono andata in analisi, mi hanno aiutato anche le mie amiche e i miei genitori”. Racconta l’attrice e comica.
“Ho subito violenza psicologica per diverso tempo. Mi ha anche distrutto il cellulare sbattendolo al muro e camminandoci sopra. Ho denunciato. Non bisogna accettare la violenza psicologica, anche se non c’è quella fisica”. Così Valeria Graci durante il corso della trasmissione ha invitato chiunque si trovasse oggi nella stessa situazione, a denunciare e ad uscire da quel rapporto malato. L’amore è un’altra cosa.