Pronunciate oggi, sono parole che assumono nuova rilevanza, che inducono un sentimento più profondo, e il senso di una sfida da leggere sgombrando il campo dalle inquietudini, con rinnovata e necessaria energia. Parole che, pensate nel mondo delle HR, oggi stimolano riflessioni sull’importanza dei ruoli aziendali di chi gestisce la parte umana del lavoro, e che, da lì, interessano la vita tutta, se si pensa alla vicinanza tra le dinamiche e le tematiche riferite all’impresa e la vita “fuori”, oggi così legate e compenetranti.
Un cambiamento profondo ci sta investendo: la tecnologia fa passi da gigante, la pandemia spinge la digitalizzazione, la finanza premia le aziende che promuovono la sostenibilità, nuovi lavori avanzano e i modelli di lavoro del passato cedono il passo a nuove forme di gestione del contributo delle persone. Lavoreremo di più da casa? In che modo? Come apprenderemo a distanza? Deciderà l’intelligenza artificiale chi deve fare carriera? Che forme assumeranno i nuovi modelli di remunerazione? Operare in modo sostenibile per le imprese aiuterà il lavoro delle persone?
A seguito di questi cambiamenti, anche chi si occupa di Risorse Umane vede cambiare il proprio ruolo e allargare i confini della propria operatività e responsabilità. Autori prestigiosi hanno offerto il proprio contributo nel dare risposte a questi e molti altri quesiti nell’ultimo prezioso lavoro proposto per
la collana HR innovation-Aidp: “HR Le nuove frontiere “, curato da Umberto Frigelli, Coordinatore Nazionale del Centro Ricerche di Aidp, Partner Mading e Docente presso la Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica di Milano.
L’emergenza causata dal Covid-19 ha accelerato fenomeni e tendenze già in atto e fortemente connessi alle innovazioni che sono guidate da digitalizzazione, big data, nuove forme del lavoro, smart working, sostenibilità, gestione delle diversità, nuovi valori, cambiamenti demografici che investono le imprese. Una lettura irrinunciabile per chi si occupa di persone e organizzazioni, per capire il futuro che arriva. Un “manifesto” della rivoluzione che sta investendo il mondo del lavoro. Un libro che mette in evidenza le nuove frontiere delle HR e le prospettive di gestione.
I contributi sono firmati da Umberto Bertelè, Filippo Bettini, Gustavo Bracco, Maurizio Cappellari, Giovanni Cassataro, Mariano Corso, Isabella Covili Faggioli, Fiorella Crespi, Umberto Frigelli, Gabriele Gabrielli, Marco Guerci, Paolo Iacci, Ferdinando Lignano, Claudio Lucifora, Emanuele Madini, Marco Monga, Raul Nacamulli, Paolo Pedronetto, Simone Pulcher, Massimo Righetti, Severino Salvemini, Lorenzo Scannavini, Francesco Seghezzi, Luca Solari, Michele Tiraboschi.