Chi non è cresciuto cantando “Troppo bella” o “Chiedi quello che vuoi”, dal divano di casa mentre su Italia Uno trasmettevano il Festivalbar? Quelli del 2000 ricorderanno i suoi capelli ricci e il suo sorriso contagioso, quello che ancora oggi Davide ha stampato in viso quando parla della sua musica. Un nuovo look, un nuovo sound e torna alla ribalta prima con la partecipazione al programma “Ora o mai più“, “Domenica In”, “Detto Fatto”, “I soliti Ignoti”, “Tale e Quale Show” per poi arrivare al nuovo singolo “Andrà tutto bene”, scritto durante l’emergenza Coronavirus.
Sempre gentile e di grandissimo spessore umano, si racconta a Kongnews rispondendo ad alcune delle nostre domande.
Davide l’ultimo periodo ti ha visto impegnato nel sociale: durante il lockdown hai realizzato un brano dal titolo “Andrà tutto bene”, insieme con i tuoi 90 amici. Com’è partito il progetto e a cosa ha portato?
“Andrà tutto bene” è una canzone che ho scritto a inizio lockdown e che insieme ai miei 70 amici è riuscita a realizzare un progetto importantissimo destinato all’ospedale Dono Svizzero di Formia: attraverso le libere donazioni organizzate da tutti gli artisti coinvolti e dai loro fans abbiamo acquistato un umidificatore respiratorio pediatrico. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’associazione di clownterapia Teniamoci per Mano Onlus con il patrocinio dell’Associazione Partita del Cuore e della Nazionale Italiana Cantanti. In verità abbiamo raggiunto un risultato inaspettato in quanto eravamo convinti di riuscire a donare un solo umidificatore, ed invece abbiamo raccolto 8220,00 euro e questo ci ha permesso di donare anche un secondo respiratore. Un risultato che ci ha reso davvero molto soddisfatti e ci ha dimostrato quanto insieme possiamo fare bene per gli altri. Da soli non si fa nulla e in squadra che si vince.
Pochi giorni fa Piazza Duomo a Milano si è fatta palcoscenico di una manifestazione composta e dignitosa, un vero e proprio flash-mob dedicato a tutti gli addetti ai lavori e agli artisti del mondo dello spettacolo. Come sta reagendo in questo periodo il mondo della musica? come pensi si ripartirà, se gli spettacoli dal vivo ripartiranno...
Si, ho visto il flash-mob di Milano, penso che sia importante farsi sempre sentire. Il nostro settore è tra i più penalizzati. Non so fare previsioni per quando e come ripartirà, ma spero presto.
Dopo il singolo “Andrà tutto bene”, ci sono progetti futuri? Un nuovo disco? Insomma, cosa bolle in pentola?
Sto lavorando a diversi progetti ma per ora è ancora tutto top secret, però posso dirti che è appena uscita una bella canzone che ho scritto per la Little Tony Family dal titolo “WOW”. E’ un Rock anni ’50 e nel video, faccio un cameo, interpretando un Fonzie con il pizzetto.
“Troppo bella”, la canzone che ha dato al pubblico la possibilità di conoscerti: quanto è cambiato Davide da quella canzone ad oggi. Quanto di quel Davide c’è ancora oggi nelle tue canzoni?
A “Troppo bella” devo tanto è una canzone che mi ha fatto conoscere in tutta Italia, sono passati gli anni, sento di essere cresciuto ma al tempo stesso sono anche lo stesso ragazzo di allora.
C’è stato un momento nella tua carriera che hai pensato di non farcela o di mollare? Un momento in cui ti sei sentito deluso…?
Sai, quando vieni da due grandi successi, è normale che le aspettative per i lavori successivi sono sempre alte e quando non arrivano ti senti deluso, però non mi sono mai scoraggiato. Il lavoro, la musica, gli affetti sono sempre stati indispensabili nella mia vita, ma la cosa davvero importante è la salute. Se dovessi fare una classifica per me al primo posto metterei la salute, poi gli affetti, la fede, il lavoro… ma ecco, come diceva Troisi “Quando c’è l’amore c’è tutto – No quell’ è a salut”, ecco anche per me è così. Ho sempre continuato a lavorare, forse paradossalmente questo è stato l’unico anno in cui a causa del virus non sono riuscito a suonare con la mia band, ma non ho mai pensato di lasciare la musica.
Hai parlato di Fede: che rapporto hai con la fede?
Io sono molto credente. Sai qualche giorno fa in un’intervista a TV2000 parlavamo dell’importanza di continuare a indossare la mascherina senza troppe polemiche. Ecco, c’è un verso del Vangelo che dice “Ama il prossimo tuo, come te stesso”, solo amando l’altro, porterai amore a te stesso…ecco, per me è una guida…
Cosa pensi accadrà nei prossimi mesi?
Non lo so, ma vorrei che non ci fosse un nuovo lockdown: sarebbe una sorta di colpo di grazia…
Cosa non ti piace del mondo della musica oggi? Cosa cambieresti?
La musica cambia in fretta… Non so se è un bene o un male… l’importante è che emozioni, diverta e magari lanci alcuni messaggi, possibilmente buoni.
La nostra chiacchierata con Davide termina qui, ma con la promessa che ci rivedremo presto in una video intervista. In bocca al lupo Davide e #andràtuttobene