Le Borse europee tentano il recupero. Piazza Affari è la più vivace in Europa ed è arrivata a guadagnare anche l’1% mentre lo spread tra BTp e Bund è a 150 punti con il rendimento del decennale sempre al di sotto del”1%. Tiene banco la forza dell’euro rispetto al biglietto verde, che tratta in area 1,19, massimo dalla primavera del 2018 (1,1783 alla chiusura dei mercati finanziari europei del 30 luglio). Il petrolio è in rialzo con il Wti che ha riconquistato i 40 dollari al barile nella consegna settembre.
A Piazza Affari le banche recuperano terreno, con Ubi che vola all’indomani dei risultati finali dell’offerta pubblica d’acquisto e scambio lanciata da Intesa Sanpaolo, terminati con adesioni superiori al 90%. A Londra sale London Stock Exchange Group, la società di gestione del listino che controlla anche Borsa Italiana. Lse ha annunciato che potrebbe prendere in considerazione proprio la vendita di parte o di tutta Borsa Italiana per ottenere l’approvazione da parte dell’Antitrust europeo dell’acquisizione da 27 miliardi di dollari del gruppo di dati e analisi Refinitiv.
I dati. A Parigi EssilorLuxottica è tra i peggiori dopo aver visto l’utile netto del primo semestre crollare del 99% (solo 7 milioni di risultato netto) a causa dell’impatto Covid. Ancora giù a Madrid le azioni Mediaset Espana: lo stop del Tribunale commerciale di Madrid al progetto MediaForEurope, che prevedeva la fusione di Mediaset e Mediaset Espana in una holding, ha portato il gruppo a ritirare il piano.
L’attività manifatturiera in Cina a luglio ha toccato il massimo da quattro mesi, un segnale della ripresa dell’attività nel Paese. L’indice dei gestori degli acquisti Pmi nel mese di luglio si è attestato a 51,1 punti contro i 50,9 del mese precedente, ha annunciato il National Bureau of Statistics. Si tratta di un esito migliore delle attese degli analisti.