I principali indici di Borsa Italiana e le maggiori piazze finanziarie europee hanno iniziato la giornata con variazioni negative. Il Ftse Mib ha registrato una flessione dello 0,92% a 19.698 punti, mentre il Ftse Italia All Share è in ribasso dello 0,79%. I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso la seduta del 29 luglio in territorio positivo, dopo le indicazioni di politica monetaria dalla Fed: la banca centrale statunitense ha confermato i tassi di interesse.
Male anche la Borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha lasciato sul terreno l’1,15% a 22.397 punti. L’euro si attesta oltre gli 1,175 dollari, mentre il bitcoin si conferma a 11.000 dollari (meno di 9.500 euro). Lo spread Btp-Bund si è allargato oltre i 150 punti.
In rosso Ubi Banca (-1,2% a 3,541 euro). Borsa Italiana ha comunicato che, nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria promossa da Intesa Sanpaolo (-0,79% a 1,7752 euro) e avente ad oggetto massime 1.144.285.146 azioni ordinarie di UBI Banca al momento sono state portate in adesione 865.764.708 azioni, pari al 75,679% del capitale di Ubi Banca.
Avvio negativo per Generali (-2,11%). La compagnia assicurativa ha comunicato i risultati del primo semestre 2020, periodo chiuso con un utile netto di 774 milioni di euro, in contrazione del 56,7% rispetto agli 1,79 miliardi contabilizzati nello stesso periodo dello scorso esercizio.