Avvio positivo per le Borse europee sulla scia del buon andamento di Wall Street e delle Borse asiatiche. A Piazza Affari il Ftse Mib sale dello 0,22% dopo aver segnato un +0,5% nelle prime battute, fa ancora meglio il Dax30 a Francoforte in progresso dello 0,9%.
I dati. In rialzo anche il Cac40 a Parigi (+0,14%) e l’Ibex35 a Madrid (+0,2%), poco mosso il Ftse100 a Londra (+0,04%). Lo spread tra Btp e Bund ha aperto a 164 punti base, stabile rispetto ai 164 della chiusura del giorno precedente. Il rendimento del titolo decennale italiano è pari all’1,2%.
La Borsa di Tokyo conclude le contrattazioni col segno più, spinta dal rialzo degli indici azionari Usa, e malgrado la recente accelerazione dei contagi di coronavirus nella capitale giapponese e il costante aggiornamento del record di infezioni negli Stati Uniti. Il Nikkei segna un progresso dello 0,40%, a quota 22.529,69, con un guadagno di 90 punti. Sul fronte dei cambi lo yen torna ad apprezzarsi sul dollaro a 107,20, e a 121,70 sull’euro.
I mercati finanziari continuano a essere impostati al rialzo. Oltre al Nasdaq dei record (ormai stabilmente sopra i 10mila punti) l’azionario cinese si è portato sui massimi degli ultimi 5 anni. Mentre l’Eurostoxx 50 dista “appena” il 13% dal record a 3.840 punti. Tuttavia non va dimenticato che la volatilità resta elevata (indice Vix in area 25 punti), circa il doppio di quella delle fasi tranquille.