Ha nascosto la morte della zia convivente avvenuta nel 2013 e per ben quattro anni ha continuato ad intascare sia la sua pensione che l’indennità di invalidità: è quanto hanno scoperto i finanzieri di Torre Annunziata (Napoli) che hanno eseguito un decreto di sequestro emesso dal Tribunale su richiesta della Procura oplontina nei confronti di una 50enne residente nel comune di Santa Maria La Carità.
La donna, unica cointestataria del conto corrente postale sul quale venivano effettuati gli accrediti, ha ritirato, per tutti questi anni, la “reversibilità” e l’indennità di invalidità civile corrisposti dall’Inps all’anziana deceduta ben sette anni fa.
Il provvedimento ha disposto il sequestro di un appartamento del quale l’indagata ha disponibilità, fino alla concorrenza della somma fissata a 50mila euro e corrispondente a quanto la donna indagata avrebbe percepito indebitamente nel corso degli anni.