Le Borse europee aprono in calo. Piazza Affari giù. Il Ftse Mib in avvio cede l’1,24% a 18.573 punti poi recupera e torna in territorio positivo. Francoforte cede lo 0,78% con il Dax a 11.876 punti. Parigi perde lo 0,86% con il Cac 40 4.774 punti, mentre Londra segna un -1,18% con il Ftse 100 a 6.005 punti.
Ancora una seduta in calo per le Borse di Asia e Pacifico sebbene meno pesante dopo il crollo di ieri di tutti i mercati, compresa Wall Street, sui timori di una seconda ondata di coronavirus con una diffusione preoccupante della pandemia negli Stati Uniti e soprattutto in America Latina. E di fronte ad una situazione che si fa sempre più difficile il segretario al Tesoro statunitense dice senza mezzi termini che l’economia americana non può chiudere un’altra volta.
Le Borse asiatiche. Tra le singole Piazze, Tokyo cede con il Nikkei lo 75%, Hong Kong l’1%, Seul l’1,84% e Sydney l’1,89% mentre sono sopra la parità Shanghai (+0,12%) e Shenzhen (+0,59%). Anche i future sull’Europa sono in negativo mentre si muovono in positivo quelli su Wall Street. Tra i macro da segnalare la produzione industriale europea. Attesi poi un doppio intervento del presidente dell’autorità di supervisione delle banche della Bce Andrea Enria e un vertice dei ministri delle finanze Ue. Apertura stabile per lo spread tra Btp e Bund: all’avvio ha segnato 191 punti base, stesso valore della chiusura di ieri. Il rendimento del titolo decennale italiano è pari all’1,49%