Le immagini satellitari contenenti un’impennata del numero di auto nei parcheggi dei principali ospedali di Wuhan, dallo scorso autunno, lasciano intendere come il coronavirus potesse essersi presentato mesi prima (ad ottobre) che le autorità cinesi riconoscessero la malattia. A dimostrarlo è uno studio della Harvard Medical School. In aumento sul web, sempre in quel periodo, anche la ricerca delle parole “diarrea” e “tosse”.
Strani movimenti. Le immagini sono state diffuse dal Guardian. Secondo lo studio, c’è stato un “forte aumento” delle vetture in sosta a partire da agosto 2019 e con un picco a dicembre 2019. Tra settembre e ottobre, cinque dei sei ospedali analizzati hanno visto il loro più alto volume giornaliero di automobili. Gli autori dello studio sostengono che, sebbene non si possa dire con certezza che l’aumento del traffico dei veicoli sia direttamente correlato al Covid-19, l’evidenza “supporta altri lavori recenti che dimostrano che l’emergenza è avvenuta prima dell’identificazione nel mercato del pesce di Wuhan”, alla fine di dicembre.
“Qualcosa stava accadendo ad ottobre”, afferma Brownstein, capo per l’innovazione del Boston Children’s Hospital e direttore del Computational Epidemiology Lab. ”Chiaramente c’era un qualche livello di disagio sociale ben prima di quello che è poi stato identificato come l’inizio della pandemia di coronavirus”. Le autorità cinesi hanno notificato all’Oms solamente il 31 dicembre l’esistenza del nuovo patogeno a Wuhan, mentre l’intelligence Usa, secondo fonti dell’Abc, ha riferito al Pentagono di problemi presenti in Cina a partire dalla fine di novembre.
Pechino replica. Lo studio americano è basato su teorie complesse. E anche per questo dalla Cina è arrivata una presa di posizione abbastanza sentita, che alimenta ulteriormente un cielo già costellato da scontri durissimi fra i due Paesi. Da Pechino hanno bollato come “ridicolo” lo studio della Harvard Medical School. “È incredibilmente ridicolo – ha dichiarato Hua Chunying, la portavoce del ministero degli Esteri del governo cinese – presentare una conclusione come questa basata su osservazioni superficiali come il volume del traffico.”