Rispetto al mese di marzo 2020, ad aprile si registra una marcata diminuzione dell’occupazione, si rafforza il calo delle persone non occupate in cerca di lavoro già registrato a marzo, con una ulteriore forte crescita dell’inattività. La diminuzione dell’occupazione (-1,2% pari a -274mila unità) è generalizzata: coinvolge donne (-1,5%, pari a -143mila), uomini (-1,0%, pari a -131mila), dipendenti (-1,1% pari a -205mila), indipendenti (-1,3% pari a -69mila) e tutte le classi d’età, portando il tasso di occupazione al 57,9% (-0,7 punti percentuali). Lo rileva l’Istat in una nota.
Le persone in cerca di lavoro (-23,9% pari a -484mila unità) – spiega l’Istituto – diminuiscono maggiormente tra le donne (-30,6%, pari a -305mila unità) rispetto agli uomini (-17,4%, pari a -179mila), con un calo in tutte le classi di età. Il tasso di disoccupazione scende al 6,3% (-1,7 punti) e, tra i giovani, al 20,3% (-6,2 punti).
Il confronto. Generalizzata anche la crescita del numero di inattivi (+5,4%, pari a +746mila unità): +5% tra le donne (pari a +438mila unità) e +6% tra gli uomini (pari a +307mila). Il tasso di inattività si attesta al 38,1% (+2,0 punti). Confrontando il trimestre febbraio-aprile 2020 con quello precedente (novembre 2019-gennaio 2020), – si legge nella nota – l’occupazione risulta in evidente calo (-1,0%, pari a -226mila unità) per entrambe le componenti di genere.
I dati. Diminuiscono nel trimestre anche le persone in cerca di occupazione (-20,4% pari a -497mila), mentre aumentano gli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+5,2% pari a +686mila unità). Il netto calo congiunturale dell’occupazione – prosegue l’Istat – determina una flessione rilevante anche rispetto al mese di aprile 2019 (-2,1% pari a -497mila unità), verificata per entrambe le componenti di genere, per i dipendenti temporanei (-480mila), per gli autonomi (-192mila) e per tutte le classi d’età, con le uniche eccezioni degli over50 e dei dipendenti permanenti (+175mila).
Il tasso di occupazione – conclude l’Istat – scende di 1,1 punti percentuali. Infine, anche le persone in cerca di lavoro calano in misura consistente nell’arco dei dodici mesi (-41,9%, pari a 1 milione 112mila unità), mentre aumentano gli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+11,1%, pari a +1 milione 462mila).