Se prima dell’emergenza sanitaria la formazione aziendale a distanza era una scelta, legata per lo piú a motivazioni come la flessiblitá di orari o il risparmio di costi, ora per molte aziende è diventata una necessità se non l’unica alternativa per mantenere aggiornate le competenze professionali dei propri dipendenti.
I dati. Già nelle primissime settimane di lockdown si era registrato un incremento esponenziale della richiesta di corsi di formazione online, con un incremento di +100% giá a fine marzo, secondo Google Trends. L’incremento è destinato a non fermarsi: il Global Market Insights ha stimato un trend di crescita della formazione a distanza dai 190 miliardi di dollari del 2018 a più di 300 miliardi di dollari nel 2025. Secondo Technavio l’e-learning in Europa raggiungerà oltre 36,25 miliardi di dollari tra il 2019 e il 2023.
Ma come orientarsi nella vasta offerta di webinar, dirette in streaming e corsi online? Il futuro della formazione è iniziato ma bisogna essere pronti ad accoglierlo. Dotarsi semplicemente di una piattaforma tecnologica, attraverso cui i relatori tengono i corsi e i partecipanti si collegano, non è in fatti sufficiente. È necessario offrire percorsi di apprendimento che abbiano al centro i partecipanti, fornendo loro contenuti cuciti su misura delle diverse esigenze e con la possibilità di misurare i risultati in tempo reale.
Fluentify. È proprio questa la filosofia che ha caratterizzato fin dalla sua fondazione nel 2013 Fluentify, la piattaforma per l’apprendimento delle lingue a distanza. “Fluentify è una nativa digitale, non lo è diventata per necessità. Fin dagli inizi le nostre soluzioni sono state pensate per rispondere alle esigenze delle imprese che vogliono offrire ai propri dipendenti un servizio altamente personalizzato – spiega il Direttore Commerciale Carlo Maria Leardini. – Proponiamo un’offerta che supera i limiti del corso in aula e di gruppo, perché ogni utente ha un piano dedicato in base al proprio livello, che può perfezionare in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo mobile, prenotando o dando disdetta della sessione formativa, anche con pochissimo preavviso”.
La nuova frontiera dell’apprendimento comporta dunque grande flessibilità nella fruizione dei contenuti ma non solo: “Solitamente le aziende che scelgono la nostra piattaforma sono realtá che già da tempo avevano iniziato un processo di digitalizzazione aziendale e noi siamo stati al loro fianco supportandoli in questa transizione – continua Carlo Maria Leardini. – L’emergenza sanitaria non ci ha trovato impreparati: operiamo nel settore della formazione a distanza da molti anni ed eravamo pronti con gli strumenti e le competenze necessarie per far fronte alle mutate esigenze del lavoro da remoto. Abbiamo piuttosto dovuto potenziare i servizi dato che, tra marzo e aprile, abbiamo registrato un incremento delle sessioni del 200%”.
Il piano formativo. Con oltre 180 i tutor certificati, madrelingua e con esperienza di insegnamento in azienda in collegamento da tutto il mondo, Fluentify offre un servizio 24 ore su 24, con percorsi mirati costruiti insieme dallo studente e dal tutor, secondo la logica dell’interattività. Ogni piano formativo inizia con test di ingresso che ha l’obiettivo di monitorare il livello di partenza dello studente e si conclude con un test finale, per verificare i risultati raggiunti. L’azienda inoltre ha a disposizione un pannello di gestione, attraverso il quale può monitorare i progressi dei propri dipendenti e calcolare il ritorno sull’investimento del piano formativo.
Altro ingrediente che non può mancare per un’iniziativa di e-learning efficace è il contenuto, che deve essere di qualità ed erogato in diversi formati. Per le sue sessioni one-to-one Fluentify punta sulle videolezioni con i tutor madrelingua. Invece l’app per desktop e dispositivi mobile Fluentify Academy consente lo studio individuale. Gli studenti hanno a disposizione più di 250 video che, grazie allo storytelling e a tecniche di ripresa cinematografiche, sono in grado di mantenere alto il loro livello di attenzione: è Christian Saunders, docente e content creator con un canale YouTube seguito da oltre 156.000 utenti, a guidare gli studenti per le strade di Londra insegnando loro l’inglese con un approccio pratico e meno didascalico. Fluentify oggi conta oltre 200 clienti attivi in diversi settori merceologici, dall’informatica e telco al fashion, dall’industria al settore della consulenza alle imprese.