Nella giornata di oggi si è svolto l’incontro – in video conferenza – tra Fincantieri e Fim, Fiom, Uilm nazionali nel corso del quale l’azienda ha comunicato la volontà di terminare il ricorso alla CIG Covid-19. Lo comunicano Fim, Fiom e Uilm in una nota congiunta nella quale spiegano che la graduale ripresa delle attività è giunta pressoché a saturazione completa e pertanto il ricorso agli ammortizzatori non si rende più necessario. Resteranno invece attivi tutti i protocolli di sicurezza per il contrasto della pandemia.
Fim, Fiom, Uilm – prosegue la nota – continueranno l’impegno anche nelle prossime settimane per salvaguardare quanto fatto in termini di salute e sicurezza nei cantieri e nelle sedi. Occorrerà infatti prestare massima attenzione ai lavoratori fragili, sui quali l’azienda ha assicurato che procederà sia incentivandone il lavoro da remoto, sia verificando con il medico competente la possibilità di adibizione ad altre attività in sicurezza, sia utilizzando quanto previsto dalla legge per la loro tutela.
Infine, per quanto riguarda i ratei del mese di maggio, Fincantieri ne ha confermato la maturazione come già previsto per il mese di aprile u.s. Fim, Fiom, Uilm e Fincantieri si sono aggiornate al 5 giugno p.v. per l’incontro dell’esecutivo del coordinamento che riprenderà la discussione sui temi sindacali aperti, a partire dallo smart working.”