Vimercate – In questo periodo tutto il sistema scolastico italiano si è trovato all’improvviso ad affrontare il problema di come proseguire nell’attività didattica e mantenere la relazione con gli studenti, a fronte della chiusura delle scuole resa necessaria dalle disposizioni sanitarie. Un banco di prova – è il caso di dirlo – per dirigenti, insegnanti, famiglie messi a confronto con le possibilità, ma anche con le difficoltà, della didattica da remoto: una scelta che richiede strumenti, ma non si esaurisce in essi perché ha bisogno di competenze, esperienza, connessione.
Cisco Italia ha aderito a “La scuola continua” iniziativa nata in risposta alla call del Ministero dell’Istruzione per la crisi Covid-19 e ideata da Ilaria Capua, promossa dall’Associazione Copernicani con il supporto metodologico del Centro Studi Impara Digitale. Ne fanno parte Cisco Google IBM TIM e WeSchool e Cisco ha messo a disposizione la piattaforma di collaborazione online Cisco Webex – che consente di comunicare anche in videoconferenza, condividere e lavorare insieme su materiali, creare quindi una esperienza quanto più possibile “simile” a una lezione in presenza.
Oltre a questo, Cisco ha messo in campo il supporto del suo personale per formare sull’uso dello strumento e aiutare in ogni modo possibile le scuole ad attivare rapidamente una didattica da remoto efficace, facendo leva sulla collaborazione con tanti partner – da Apple a IBM – e sulla relazione con scuole e istituzioni intessuta in oltre un decennio di attività di diffusione delle competenze digitali realizzata con il Programma Cisco Networking Academy.
Collaborazione con IBM: a disposizione al momento di 80 scuole, per un totale di 50.000 studenti, la piattaforma Cisco Webex con cui sono realizzate vere e proprie classi virtuali per interi istituti, come l’IIS A. Volta di Lodi (63 classi, 1300 studenti) o l’IIS Leonardo da Vinci di Firenze. All’IIS Volta, solo nelle prime 2 settimane di uso, si sono tenute sulla piattaforma 502 sessioni di cui 314 in modalità video, gestite da 27 insegnanti, per una durata totale di 18.300 minuti.
Collaborazione con Apple: tramite i partner Apple (Apple Solution Expert) le scuole hanno potuto avere licenze gratuite Cisco Webex e essere aiutate a registrarsi, oltre che formate con webinar di presentazione. Ad oggi l’iniziativa ha raggiunto quasi 600 scuole in tutta Italia; sono stati tenuti 32 webinar di presentazione, 28.100 docenti hanno accesso a licenza webex e più di 13000 persone tra insegnanti, dirigenti scolastici e delle istituzioni educative sono stati formati sull’uso dello strumento.
L’esempio di una scuola “tutta digitale”: l’ITT Majorana di Milazzo, appoggiandosi su Cisco Webex, ha creato una “replica” digitale non solo della didattica – che raggiunge i 1600 alunni, 180 insegnanti – ma anche di altri aspetti importanti come lo sportello di supporto psicologico per gli studenti e momenti come collegio docenti, assemblea di istituto.
Disponibilità e formazione in webinar sulla piattaforma Cisco Webex tramite gli Uffici Scolastici Regionali e enti locali di Emilia Romagna, Toscana, Campania, Marche, Umbria, Sicilia, Sardegna, Liguria, Lombardia.
Formazione online diCisco Webex School Tutor (tramite il sito www.scuoladigitalecisco.it): webinar e tutorial per gli insegnanti, di cui hanno usufruito già 1.000 docenti, per accedere a risorse utili a servirsi al meglio dello strumento. L’obiettivo è garantire la continuità didattica di lezioni ed esami.
Percorsi di formazione specialistica ICT: per dare continuità anche a queste attività, sul sito Scuoladigitalecisco.it sono state avviate altre iniziative con webinar dedicati a vari temi, come ad esempio il linguaggio di programmazione Phyton e -a partire dal 30 marzo – una novità assoluta, rappresentata da un corso in italiano dedicato a Linux. Tutto è accessibile dal portale www.scuoladigitalecisco.it
Resta sempre aperta, inoltre, la possibilità per studenti ma anche per professionisti e aziende di frequentare in modalità online diversi corsi volti al reskilling su competenze digitali, per scoprire la basi o anche approfondire temi quali la cybersecurity, l’IoT, il networking e il coding. Questa iniziativa, pubblicata sul portale Solidarietà Digitale del Ministero dell’Innovazione, in meno di 2 settimane ha coinvolto oltre 10.000 utenti su https://www.scuoladigitalecisco.it/solidarieta-digitale-emergenza-covid-19/