Napoli – Tutti purtroppo parlano di una Napoli strapiena di gente per strada, una Napoli ignorante, che se ne frega e festeggia in barba al senso civico, una Napoli che continua a non rispettare le regole e a non rispettare l’essere umano, che tanto se la cava sempre.
L’altra Napoli che conosco invece, che fa molto meno notizia, è in grado di cavarsela sempre ma non a danno di altri ma facendo leva solo sulle sue forze e possibilità. Una città che nel momento di difficoltà – abituata a farci i conti ogni giorno – sa come rispondere con dignità, senso civico e di compassione verso gli altri, che non si gira dall’altro lato o si limita a fare commenti ma che agisce e lo fa in sordina senza troppo rumore e clamore, con un solo obiettivo: farcela!
Le iniziative di solidarietà napoletana in questi giorni di emergenza sono tante in giro per la città: chi fa spesa per il vicino, chi organizza gare di solidarietà per accumulare beni di prima necessità da distribuire a chi non può permettersi ora di sopravvivere, il fruttivendolo che dona la sua merce gratis perché poi comunque magari non la vende ma la donerebbe comunque, chi organizza spese cumulative andando di negozio in negozio per donare, chi lancia la campagna “Chi può metta chi non può prenda”, e con quest’ultima credo che si esprima tutto della mia città.
di Sonia Magliano