Per le Borse europee decisivo calo. Francoforte perde il 3,27% con il Dax a quota 9.610 punti. Parigi lascia sul terreno il 3,1% con il Cac 40 a quota 4.259 punti. Londra cede il 3,24% con il Ftse 100 a 5.492 punti.
I dati. Si prevede un avvio di seduta difficile per le Borse europee, in scia al tonfo dei listini asiatici mentre i mercati tornano a scontare la paura per l’avanzata del coronavirus. I future sul Ftse Mib di Piazza Affari arretrano del 3%, quelli su Francoforte del 3,5%, quelli su Parigi del 3,3% e quelli su Londra del 3,7%. Borse asiatiche in profondo rosso con gli indici azionari che scontano le previsioni del presidente Usa, Donald Trump, che si attende “due settimane molto dure” e paventa fino a 240 mila morti negli Usa a causa del coronavirus mentre i decessi a New York hanno superato quota mille.
I cali. Sul finale di seduta Tokyo scende del 5%, Hong Kong del 2,2%, Seul del 3,7%, Mumbai del 3,6% mentre contengono i cali i listini cinesi grazie all’indice pmi manifatturiero di marzo. Pesanti i future sull’Europa, in calo di oltre il 3%, e su Wall Street, giù di quasi il 3%. Le Borse cinesi terminano la seduta in lieve calo cedendo nell’ultima parte delle contrattazioni: l’indice Composite di Shanghai perde lo 0,57%, a 2.734,52 punti, mentre quello di Shenzhen segna un ribasso dello 0,35%, a quota 1.660,08.