A causa del Coronavirus, Uefa ha intenzione di chiedere i danni dopo il rinvio degli Europei. Secondo quanto riporta “La Repubblica”, il risarcimento ammonterebbe a circa 400 milioni. A disposizione ci sarebbe una riserva di “disaster recovery” di 565 milioni, ma la Uefa vuole comunque un rimborso dai vari Paesi partecipanti.
Tra questi c’è anche l’Italia, la cui cifra sarebbe intorno al 60-70 milioni, quota che i club non hanno intenzione di pagare. La palla passa al presidente Ceferin, che prima però dovrà definire le competizioni europee (Champions ed Europa League) fermatesi al pari dei vari campionati nazionali.