“Siamo soddisfatti per la stretta agli orari di apertura dei negozi, frutto dell’intesa tra sindacati, Regione Lazio e associazioni datoriali: da tempo raccogliamo la preoccupazione e tensione dei lavoratori del commercio, che stanno vivendo un momento durissimo e necessitano di un adeguato recupero psicofisico. Finalmente la loro, la nostra voce è stata ascoltata: è fondamentale ridurre i loro tempi di esposizione al pubblico, visto anche il penoso scarseggiare di mascherine e dispositivi di protezione individuale. Dobbiamo ricordarci che proteggere persone che garantiscono la tenuta del sistema significa proteggere noi stessi”.
E’ quanto dichiarano il Segretario Generale della Fisascat-CISL di Roma Capitale e Rieti, Stefano Diociaiuti, e il Segretario territoriale della Fisascat-CISL di Roma Capitale e Rieti, Giulia Falcucci, aggiungendo che “in questo momento drammatico per tutti noi, è importante la tutela di persone che sono in prima linea e delle loro famiglie, così come la salvaguardia della cittadinanza: l’auspicio è che si diffonda tra la clientela un’educazione agli acquisti, e che fare la spesa non sia percepito come un momento quotidiano di ‘svago’. Purtroppo non possiamo permettercelo, la tutela della salute pubblica viene prima. Sarebbe il caso di non fare la spesa più di una volta la settimana”.
“Fino ad oggi – proseguono i sindacalisti – gli addetti ai supermercati sono stati sottoposti a stress e straordinari indicibili, a cui si è aggiunta la naturale preoccupazione per la salute loro e delle loro famiglie. Per questo, l’auspicio è che adesso possano giustamente recuperare, e che arrivi un’adeguata dotazione di dispositivi di protezione individuale, per loro così come per tutte le categorie di lavoratori particolarmente esposte”.
“Alla luce dell’emergenza in corso – conclude – , vorremmo infine fare un plauso a quelle realtà che, nelle scorse settimane, hanno da subito dato un premio ai loro dipendenti per i loro sforzi. Non si tratta soltanto di un riconoscimento economico, ma di un rinforzo umano per piccoli-gradi eroi. Al tempo stesso, accogliamo con soddisfazione che diverse catene di supermercati hanno montato pannelli in plexiglass per tutelare chi lavora alla cassa e la clientela. Grazie anche alle aziende commerciali che hanno deciso saggiamente di chiudere anche quando avrebbero potuto, da decreto, restare aperte. Hanno dimostrato che le persone valgono più del profitto. Ma soprattutto, grazie ai lavoratori, che a dispetto della paura e delle criticità non si arrendono e garantiscono il Bene collettivo”.